Mille parole valgono molto meno di una foto.
Al Santa Lucia di San Gimignano si è da poco conclusa la partita del campionato di serie A femminile tra Florentia e Juventus Women. È una fredda giornata di febbraio del 2020. Il pubblico ha riempito le tribune in ogni ordine di posti. Un entusiasmo inverosimile. La prova dell’importante radicamento nel territorio del club neroverde. Un grande spot per il gioco del calcio. E non solo femminile.
Il risultato finale è stato di 0-0. Le squadre hanno già fatto rientro negli spogliatoi. A fine partita Laura Giuliani (portiere della Juventus e della Nazionale italiana) si attarda in chiacchiera con Tamar Dongus (capitano della Florentia) mentre, accovacciata, pulisce gli scarpini al fontanino del Santa Lucia che si trova ai margini del campo di gioco.
Uno scatto fotografico inconsueto che spiega, con la semplicità delle immagini e delle espressioni, la peculiarità del calcio femminile rispetto a quello maschile. E le ragioni per le quali il movimento merita di crescere e di essere reso sostenibile. Per i valori e per gli ideali che ha saputo diffondere nel corso degli anni di una lunga gavetta.