In serie A femminile c’è da segnalare una importante novità. A partire dal prossimo campionato 2020-2021 (prima giornata fissata il 23 agosto) saranno possibili cinque sostituzioni in ogni partita.
Calciopress, che ha seguito per molti anni il campionato di serie C dove questa regola è stata introdotta all’epoca della presidenza di Gabriele Gravina (attuale numero uno della Figc), è estremamente favorevole all’introduzione di questa modifica regolamentare.
Le modalità di applicazione della norma in terza serie nazionale, tuttora in vigore dopo tre anni, sono riportate nel testo del Com. Uff. n. 50/A della F.IG.C. (pubblicato in data 21 Agosto 2017) che riportiamo integralmente e che dovrebbe essere applicato anche alla serie A femminile guidata da Ludovica Mantovani.
“Il Presidente Federale:
– preso atto delle modifiche al Regolamento del Giuoco del Calcio, approvate dall’IFAB in occasione della 131^ Assemblea Generale Annuale;
– vista la richiesta della Lega Italiana Calcio Professionistico di permettere alle società della Lega di usufruire, in via sperimentale per la stagione sportiva 2017/2018, della possibilità di effettuare fino a cinque sostituzioni di calciatori per ciascuna squadra, nel corso delle gare del Campionato Serie C, delle gare di play off e play out e di Supercoppa Serie C;
– considerato che la Lega ha ritenuto, ai fini delle sostituzioni, di limitare per ciascuna squadra a tre il numero delle interruzioni durante la gara, oltre a quella prevista tra i due tempi di gioco;
– vista la delega all’uopo conferita dal Consiglio Federale del 4 agosto 2017
delibera le società della Lega Italiana Calcio Professionistico, in via sperimentale per la sola stagione sportiva 2017/2018 ( la regola è stata prorogata di anno in anno, ndr) e in deroga alla vigente regolamentazione in materia, nel corso delle gare del Campionato Serie C, delle gare di play off e play out e di Supercoppa Serie C, potranno effettuare fino a cinque sostituzioni di calciatori, utilizzando a tal fine tre interruzioni della gara oltre a quella prevista tra i due tempi di gioco”.