Partite 7a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 30/10/2021
Due gol in trasferta e la Juventus Women di Joe Montemurro colleziona colleziona la vittoria numero 31 di fila in Serie A, stavolta contro la coriacea Inter Women dell’ex Guarino. Successo importante per l’Empoli Ladies che resta imbattuto contro le neopromosse in Serie A. La Lazio Women è in un buco nero: è alla settima sconfitta su sette gare. L’Hellas Verona Women tenta fino all’ultimo la rimonta, ma il Pomigliano Femminile vince grazie alla doppietta di Banusic. Le campane salgano a 10 punti in classifica e staccano di ben 9 lunghezze una delle dirette rivali per la permanenza in massima serie nazionale.
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EMPOLI LADIES – LAZIO WOMEN 2-0
Empoli-Lazio apre la 7a giornata della Serie A Tim Vision con le ragazze di Ulderici che scendono in campo con le maglie con i numeri di colore rosa per sostenere le donne colpite da cancro al seno, a sostegno della ricerca. Esordio di Natalucci in porta nella Lazio, squadra che nelle prime fasi del match prova a chiudere gli spazi all’Empoli che spesso cerca lanci lunghi. Al 12′ un colpo di testa da corner per la Lazio impensierisce Capelletti ma il pallone colpisce la traversa e l’Empoli si salva. Al 15′ si ribalta la situazione: Bragonzi cade nell’area di rigore biancoceleste, segue qualche protesta delle giocatrici dell’Empoli ma il direttore di gara fa proseguire. Al 20′ è sempre avanti l’Empoli, ancora con Bragonzi che ci prova dalla distanza ma arriva subito la risposta di Natalucci che le nega il gol. Nemmeno due minuti dopo le azzurre sono di nuovo nell’area avversaria e stavolta l’occasione ghiottissima è per Cinotti: calcia col piatto ma il pallone finisce alto sopra la traversa. L’Empoli però insiste e prende sempre più campo e la gara si sblocca al 35′: Oliviero da posizione defilata inventa un cross che diventa un tiro in porta e scavalca Natalucci. Empoli in vantaggio e Lazio che continua a soffrire in trasferta. Di ritorno dall’intervallo, al 48′, l’Empoli subito prova a cercare il gol del raddoppio. Il cross di Cinotti attraversa tutta l’area di rigore ma una deviazione impedisce a Dompig il tap-in vincente. Un minuto dopo, azione fotocopia e stesso epilogo: stavolta però è Bragonzi che non ci arriva e il cross si spegne oltre il secondo palo. Un’altra occasione arriva anche per Prugna: l’Empoli, soprattutto da sinistra, costruisce tanto e crea non poche difficoltà alla Lazio. Al 73′ le biancocelesti si fanno avanti e provano in tutti modi a cercare il gol che potrebbe riaprire la partita: in area c’è Visentin che non impatta bene il pallone e cade dopo un contrasto ma anche in questo caso l’arbitro fa segno di proseguire. Ancora Empoli con Mella che al 78′ cerca il gran gol e quasi lo trova da calcio piazzato da oltre 20 metri; il pallone si stampa sulla traversa e per l’azzurra questo è il terzo legno colpito in stagione. La gara si chiude all’86’ quando viene concesso un calcio di rigore all’Empoli (il quinto in stagione) per l’intervento irregolare di Falloni su Nocchi: dal dischetto va Prugna e non sbaglia. La gara finisce 2-0 e le azzurre trovano il secondo successo consecutivo in casa e tengono la porta inviolata in un match interno per la prima volta dall’ottobre 2020. Situazione sempre più complicata invece per la Lazio che resta ultima in classifica e si conferma l’unica squadra che in questo campionato non ha ancora trovato un gol in trasferta.
Empoli Ladies – Lazio Women 2-0 (1-0)
35’ Oliviero, 86’ rig. Prugna
Empoli Ladies (4-4-2): Capelletti; Oliviero, De Rita, Knol, Mella; Cinotti (87’ Tamborini), Bardin, Prugna, Bellucci (70’ Silvioni); Dompig (78’ Nocchi), Bragonzi (87’ Nichele). A disposizione: Ciccioli, Nicolini, Puntoni, Binazzi, Monterubbiano. All.: Ulderici
Lazio Women (4-2-3-1): Natalucci; Pittaccio, Falloni, Savini, Labate; Castiello (82’ Mattei), Di Giammarino (46’ Mastrantonio; Visentin, Cuschieri (41’ Zuzzi), Heroum; Martin (54’ Pezzotti). A disposizione: Guidi, Foletta, Foerdos, Santoro, Berarducci. All.: Catini
Arbitro: Fabio Pirrotta (Sez. Barcellona Pozzo di Gotto); Assistenti: Bertozzi – Morea; IV Uomo: Aloise
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INTER WOMEN – JUVENTUS WOMEN 1-2
Il derby d’Italia va alla Juventus. Al 12′ ingenuità della Juventus e brivido per le bianconere per un retropassaggio che coglie Peyraud-Magnin impreparata ma in controtempo riesce comunque ad evitare un clamoroso autogol. L’Inter si affaccia spesso nella metà campo avversaria e Marinelli ci prova ma in questa occasione la numero uno bianconera risponde subito ‘presente’ e prolunga oltre la traversa. Partita sempre in bilico per un’ora, con entrambe le formazioni pericolose e attente in fase di costruzione. La gara però si sblocca al 71′: gran cross di Girelli e colpo di testa di Bonansea che non sbaglia e sigla il suo secondo gol all’Inter nel massimo campionato. Passano cinque minuti ed ecco arrivare la pronta reazione dell’Inter e il gol dell’1-1 che porta la firma di Ajara Njoya. Dopo 256 minuti di digiuno, l’Inter trova il suo primo gol casalingo contro la Juventus in Serie A. Ma le emozioni continuano e all’81’ arriva l’ulteriore risposta delle bianconere e Staskova (nella foto) trova la rete del nuovo vantaggio delle ospiti. 2-1 per la Juventus e altro gol segnato di testa: per le bianconere dunque sale a 9 il numero delle reti segnate in questo modo nelle 7 gare di questa Serie A, un primato nella competizione in corso per la squadra di Montemurro. Il 2-1 finale della Juventus conferma le bianconere sempre in testa alla classifica e salgono così a 31 vittorie consecutive con 15 successi di fila in trasferta.
Inter Women -Juventus Women 1-2 (0-0)
71′ Bonansea (J), 76′ Njoya Ajara (I), 80′ Staskova (J)
Inter (4-4-2): Durante; Sønstevold, Kathellen, Alborghetti, Merlo; Simonetti, Karchouni, Csiszàr (58′ Bonetti), Pandini (86′ Polli); Njoya Ajara, Marinelli (58′ Portales). A disp. Gilardi, Santi, Regazzoli, Pavan, Passeri, Vergani. All. Guarino.
Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lundorf, Gama, Salvai, Boattin; Rosucci (66′ Cernoia), Pedersen, Zamanian (74′ Caruso); Bonansea (74′ Bonfantini), Girelli (74′ Staskova), Hurtig. A disp. Aprile, Hyyrynen, Lenzini, Nilden, Pfattner. All. Montemurro.
Arbitro: Emanuele Frascaro (sez. Firenze)
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POMIGLIANO FEMMINILE – HELLAS VERONA WOMEN 2-1
A Pomigliano si parte subito forte e dopo nemmeno un minuto di gioco la squadra di casa va in vantaggio: Banusic su calcio di punizione supera la barriera e spiazza Keizer. La numero 17 delle ‘pantere’ è in giornata e al 26′ trova anche il raddoppio: Banusic così sale a quota 3 gol in questo campionato e per la prima volta in Serie A va a segno in due match casalinghi consecutivi. Due minuti prima dell’intervallo, l’Hellas riapre la gara e Cedeño su calcio di rigore segna il gol del 2-1. La ripresa si apre ancora con l’Hellas avanti che cerca di riportare la situazione in parità. E al 47′ Sardu calcia di prima intenzione ma l’ottima risposta di Cetinja permette al Pomigliano di mantenere il vantaggio. Ed è così che si chiude la gara (2-1), con il Pomigliano che sale a quota 10 in classifica mentre l’Hellas resta penultima con un solo punto in 7 giornate.
Pomigliano Femminile – Hellas Verona Women 2-1 (2-1)
1’ e 26’ Banusic (P), 43’ rig. Cedeño (V)
Pomigliano Femminile (4-2-3-1): Cetinja; Tudisco, Luik, Cox, Fusini; Ferrandi (66’ Ippolito), Ejangue (46’ Apicella); Banusic, Moraca (92’ Puglisi), Vaitukaityte; Salvatori Rinaldi. A disposizione: Russo, Massa, Parretta, Capparelli, Panzeri, Rocco. All.: Panico
Hellas Verona Women (4-3-3): Keizer; Horvat, Ambrosi, De Sanctis (86’ Oliva), Jelencic; Catelli, Errico (80’ Mancuso), Ledri (69’ Nilsson); Sardu (80’ Lotti), Cedeño, Pasini (69’ Rognoni). A disposizione: Gritti, Dahlberg, Rizzioli, Quazzico. All.: Pachera
Arbitro: Fabio Pirrotta (Sez. Barcellona Pozzo di Gotto); Assistenti: Bertozzi – Morea; IV Uomo: Aloise
Partite 7a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 31/10/2021
Dopo i successi di Juventus, Empoli e Pomigliano negli anticipi del sabato, nelle gare domenicali che chiudono la 7a giornata di Serie A TimVision centrano tre punti anche Milan (che supera in trsferta una Fiorentina molto fiacca), Roma (che interrompe con una netta vittoria la serie di sei vittorie consecutive del Sassuolo) e Sampdoria (che supera il Napoli a Cercola al termine di una partita che lascerà non pochi strascichi, come dimostrano le vibrate proteste della panchina partenopea al termine di una gara che si è conclusa al 98′ con tre espulsioni a carico della squadra di casa).
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FIORENTINA FEMMINILE – MILAN FEMMINILE 0-1
Vittoria fondamentale per il Milan di Ganz, che supera con un coriaceo 1-0 alla Fiorentina di Panico. Le viola sfiorano il vantaggio in avvio di gara con l’ex Sabatino – che si libera di Codina ma non trova lo specchio della porta – ma col passare del tempo crescono le rossonere e al 20’ la gara si sblocca: calcio d’angolo di Tucceri e primo gol in Serie A per Stapelfeldt, che di testa non sbaglia. L’attaccante svizzera ha l’occasione di raddoppiare a inizio ripresa, ma la sua conclusione centra in pieno un’avversaria. Le toscane faticano a costruire gioco, mentre il Milan controlla bene il pallone e rischia pochissimo nella propria trequarti; al 70’ Giacinti e Bergamaschi non sfruttano la chance per il raddoppio, ma al triplice fischio le rossonere festeggiano i tre punti. La squadra di Ganz resta terza in classifica ma si avvicina al Sassuolo, secondo a +2 sulle rossonere.
Fiorentina Femminile – Milan Femminile 0-1 (0-1)
21′ Stapelfeldt
Fiorentina Femminile (4-4-2): Schroffenegger; Tortelli, Kravets, Lundin, Cafferata; Vigilucci, Catena, Neto, Breitner; Huchet, Sabatino. A disposizione: Mascarello, Martinovic, Piemonte, Monnecchi, Ceci, Baldi, Tasselli, Vitale, Forcinella. Allenatore: Panico.
Milan Femminile (3-4-2-1): Giuliani; Codina, Fusetti, Agard; Bergamaschi, Grimshaw, Adami, Tucceri; Longo (60′ Giacinti), Thomas; Stapelfeldt (85′ Arnadottir). A disposizione: Cortesi, Miotto, Mauri, Selimhodzic, Fedele, Korenciova, Rizza. Allenatore: Ganz
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ROMA FEMMINILE – SASSUOLO FEMMINILE 2-0
Si ferma a Roma, dopo sei vittorie, la marcia del Sassuolo in campionato. Le neroverdi, che prima di questo turno avevano tenuto il passo della Juventus campione d’Italia – ora prima in solitaria a punteggio pieno – perdono 2-0 sul campo delle giallorosse di Spugna, che si rialzano dopo il ko con l’Inter (recupero della 4ª giornata disputatosi lo corso 16 ottobre) e centrano il quarto successo nella competizione in corso. Al campo “Di Bartolomei” di Trigoria le due formazioni non brillano in avvio per occasioni create, ma al 23’ le padrone di casa si portano avanti: calcio d’angolo di Andressa e stacco vincente dell’ex Pirone, che di testa trova l’1-0 e mette a referto la seconda rete contro le emiliane in Serie A (la prima nel febbraio 2019 con la maglia del Chievo Verona Valpo). Alla mezzora Bartoli sfiora il raddoppio, ma la sua incornata a due passi dalla porta si spegne sull’esterno della rete. Il Sassuolo fatica a trovare spazi e ad alzare il ritmo, Cantore è la più pericolosa tra le emiliane ma la difesa avversaria fa buona guardia e all’intervallo il parziale non cambia. A inizio ripresa invece si concretizza il raddoppio: sugli sviluppi di una punizione di Glionna è ancora Pirone a farsi trovare pronta e a battere l’ex compagna Lemey con un tap-in vincente. Totale controllo della gara dopo il 2-0 da parte delle undici di Spugna, che abbassano i ritmi, gestiscono il pallone e al triplice fischio festeggiano i tre punti, contro una squadra che nelle prime sei giornate aveva viaggiato a pieno ritmo con la Juventus.
Roma Femminile – Sassuolo Femminile 2-0 (1-0)
23’e 48′ Pirone
Roma Femminile (4-2-3-1): Ceasar; Di Guglielmo, Swaby, Linari, Bartoli; Giugliano, Thaisa (60′ Ciccotti); Glionna (90’+1′ Soffia), Andressa (67′ Greggi), Serturini (90’+1′ Corelli); Pirone. A disp.: Baldi, Lazaro, Pettenuzzo, Vigliucci, Bergersen. All. Alessandro Spugna
Sassuolo Femminile (4-3-3): Lemey; Philtjens, Dongus, Filangeri (77′ Orsi), Parisi (77′ Ferrato), Mihashi, Benoit, Dubcova (60′ Iriguchi); Santoro, Cantore, Clelland (46′ Bugeja). A disp.: Lauria, Pondini, Brignoli, Buonamassa, Pellinghelli. All. Gianpiero Piovani
Arbitro: Maria Marotta della sezione di Sapri
Assistenti: Marco Croce – Marco Orlandi Ferraioli
Quarto Ufficiale: Guido Verrocchi
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NAPOLI FEMMINILE – SAMPDORIA WOMEN 0-1
Termina 1-0 invece, la gara combattutissima tra Napoli e Sampdoria; al “Piccolo” di Cercola, la spuntano al fotofinish le blucerchiate, che in doppia superiorità numerica trovano il gol da tre punti al 98’. I ritmi del posticipo che chiude la settima giornata sono bassi soprattutto nel primo tempo (appena quattro conclusioni in 45’) ma nella ripresa le occasioni – e le polemiche – aumentano. Le padrone di casa rimediano infatti due cartellini rossi, (tre con quello di Soledad a fine match per proteste all’indirizzo dell’arbitro) il primo a Di Marino al 76’, il secondo per Awona all’89, e nonostante una tenace resistenza, al 98’ incassano la rete del ko, firmata da Carp. Sorride la squadra di Cincotta, che grazie al successo sul campo delle partneopee, sale a quota 12 in classifica, agganciando l’Inter al 5° posto.
Napoli Femminile – Sampdoria Women 0-1 (0-0)
98’ Carp
Napoli Femminile (3-5-2): Aguirre; Garnier, Di Marino, Awona; Erzen (90’ Corrado), Porcarelli (63’ Acuti), Sara Tui, Colombo, Abrahamsson (34’ Capitanelli); Goldoni, Jaimes. A disposizione: Chiavaro, Severini, Imprezzabile, Popadinova, Kuenrath, Toniolo. Allenatore: Pistolesi.
Sampdoria Women (4-2-3-1): Tampieri; Novellino, Auvinen, Spinelli, Boglioni (62’ Bursi); Fallico, Battelani (86’ Musolino); Giordano, Rincòn, Martinez (32’ Helmvall); Tarenzi (86’ Carp). A disposizione: Babb, Carrer, Pescarolo, Bazzano, Gardel. Allenatore: Cincotta
Arbitro: Gigliotti di Cosenza. Assistenti: Bianchini e D’Angelo di Perugia. Quarto ufficiale: Gervasi di Cosenza.
Espulse: 76’ Di Marino (N), 89’ Awana (N), 98’ Jaimes (N)
Partite 7a giornata di Serie A TimVision 2021-22
Sabato 6 e domenica 7 novembre
ACF Fiorentina FC Internazionale
Hellas Verona Women – AS Roma
Lazio Women – Napoli Femminile
AC Milan – Empoli Ladies
UC Sampdoria-FC Juventus
US Sassuolo – Pomigliano Femminile