Serie A Femminile: sintesi 13a giornata (cronaca e tabellini partita per partita)

Partite 13a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 22/01/2022

  • EMPOLI LADIES – POMIGLIANO FEMMINILE 1-2

Tre punti d’oro per il Pomigliano di Panico che batte 2-1 in rimonta l’Empoli e tira un sospiro di sollievo in chiave salvezza, guadagnando il settimo posto in solitaria a 16 punti. In casa delle toscane il punteggio si sblocca con Bragonzi al 38’, ma le ospiti con ordine guadagnano metri e trovano gli spazi per mettere in difficoltà la difesa azzurra. Nella ripresa infatti prima pareggiano con Banusic, impeccabile al 65’ a trasformare un delizioso assist di Ippolito, e poi raddoppiano con il giovanissimo neo acquisto DellaParuta (classe 2004), che alla sua prima presenza in campionato sigla una rete pesantissima per il club campano in ottica salvezza. Momento negativo invece per l’Empoli di Ulderici, nono in classifica con appena 12 punti raccolti in 13 giornate.

Empoli Ladies – Pomigliano Femminile 1-2 (1-0)
38’ Bragonzi (E), 65’ Banusic (P), 77’ DellaPeruta (P)

Empoli Ladies (3-4-3): Capelletti; Oliviero (dal 79’ Nocchi), Knol, Mella, Silvioni Bellucci, Cinotti, De Rita (74’ Brscic); Nichele (63’ Binazzi), Bragonzi, Dompig. A disp.: Ciccioli, Sacchi, Prugna, Morreale, Nicolini, Puntoni. All.: Fabio Ulderici

Pomigliano Femminile (4-4-1-1): Buhigas; Capparelli (46’ Toomey), Ejangue (46’ Vaitukaityte), Cox, Fusini (dal 85’ Puglisi); Tudisco, Salvatori Rinaldi (62’ Landa), Mastrantonio (dal 46’ DellaPeruta), Ippolito; Ferrario; Banusic. A disp.: Cetinja, Varriale, Puglisi, Massa, Schioppo. All.: Domenico Panico.

  • JUVENTUS WOMEN – FIORENTINA FEMMINILE 2-2

Il big-match tra Juventus e Fiorentina si chiude con uno spettacolare 2-2 frutto di una gara giocata ad altissimi ritmi da entrambe le formazioni. La squadra di Panico, in netta ripresa dopo il ko con il Sassuolo del turno precedente, interrompe la striscia record di 36 vittorie consecutive registrata dalla Vecchia Signora in campionato e riparte da una grande prestazione su un campo difficilissimo. Nella partita di cartello del weekend, andata in scena alle 14.30 in casa delle campionesse d’Italia in carica, il punteggio si sblocca dopo 14’ con Giacinti, che approfitta del passaggio sbagliato di Aprile e con un pallonetto vincente firma il suo primo gol in maglia viola. La Juventus, seppure con qualche problema di formazione viste le tante assenze, reagisce bene e continua ad aggredire alta, ma al 34’ incassa il raddoppio: destro di Neto dal limite, Gama interviene in anticipo su Sabatino ma la deviazione beffa il difensore bianconero, che insacca alle spalle del suo portiere. La squadra di Montemurro però insiste e nel recupero del primo tempo accorcia le distanze con Cernoia: controllo dalla distanza e sinistro micidiale sotto l’incrocio. A inizio ripresa la Juve sfiora il pareggio con Staskova, che raccoglie il cross di Bonansea ma distanza ravvicinata centra in pieno la traversa. Questione di minuti per le piemontesi, perché il 2-2 si concretizza al 58’: cross dalla destra di Hyryynen, Caruso con una magia al volo supera Tasselli e ristabilisce l’equilibrio. La gara rimane aperta fino all’ultimo respiro, con entrambe le squadre a caccia dei tre punti, ma al triplice fischio il punteggio rimane invariato. La Fiorentina sorride per una grande prestazione e per un punto che dà fiducia vista la posizione in classifica (è ottava), la Juve invece interrompe una lunga serie di vittorie, ma allunga la sua striscia di imbattibilità in campionato a 53 gare e si mantiene a +6 sulle rivali.

Juventus Women-Fiorentina Femminile 2-2 (1-2)
14’ Giacinti (F), 34’ aut. Gama (F), 45’+3’ Cernoia (J), 58’ Caruso (J)

Juventus Women (4-3-3): Aprile; Hyyrynen, Gama, Lenzini, Nilden; Caruso, Cernoia, Rosucci; Bonansea, Staskova, Hurtig (73′ Bonfantini).  A disp. Forcinella, Sembrant, Panzeri, Grosso, Giai, Zamanian. All. Montemurro.

Fiorentina Femminile (4-3-1-2): Tasselli; Cafferata (63′ Aronsson), Kraverts, Breitner (78′ Catena), Vigilucci; Neto (74′ Tortelli), Mascherello (74′ Baldi), Huchet; Boquete; Giacinti, Sabatino.  A disp. Schroffenegger, Bartalini, Fortunati, Lundin, Monnecchi. All. Panico.

  • SASSUOLO FEMMINILE – HELLAS VERONA WOMEN 4-0

Tre punti e quattro gol per il Sassuolo di Piovani, che batte con un netto 4-0 il Verona e centra il 10° successo in 13 giornate. Al “Ricci” le padrone di casa vanno avanti al 22’ con Clelland, che sul suggerimento di Bugeja non sbaglia il diagonale e sblocca il punteggio. Dopo l’1-0 la partita è totalmente in discesa per le seconde della classe, e al 32′ Orsi, al suo primo sigillo nella massima competizione, autografa il raddoppio. Le scaligere confermano di attraversare una fase molto negativa e allo scadere del primo tempo incassano il tris di Dubcova. La ceca firma il sesto gol nel torneo in corso e diventa la prima centrocampista a prendere parte ad almeno 10 marcature in ognuno degli ultimi due massimi campionati. Nella ripresa arriva anche il secondo gol di Clelland, reattiva nel tap-in vincente dopo una prima parata di Keizer su Bugeja: sono 10 marcature per la scozzese, che ora ha tagliato questo traguardo in Serie A con quattro squadre diverse. Le neroverdi vincono, convincono e legittimano anche in questo turno la loro posizione in graduatoria, che ora le vede seconde a -6 dalla capolista Juventus.

Sassuolo Femminile – Hellas Verona Women 4-0 (2-0)
22’ e 57’ Clelland, 32’ Orsi, 47’ Dubcova

Sassuolo Femminile (4-3-3): Lemey; Santoro (76’ Ferrato), ), Filangeri (66’ Benoit), Orsi, Philtjens (55’ Dongus); Parisi (55’ Brignoli), Mihash, Dubcova; Bugeja, Clelland (66’ Iriguchi), Cantore. A disposizione: Lauria, Pondini, Pellinghelli, Cambiaghi.  Allenatore: Piovani

Hellas Verona Women (4-3-3): Keizer; Oliva, Horvat, Ambrosi, Jelencic; Ledri, Mancuso Mancuso (82′ De Cao), Catelli (64’ Casellato), Cedeno, Anghileri, Imprezzabile. A disposizione: De Sanctis, Meneghini, Sardu, Pasini, Cabrera. Allenatore: Brutti

Partite 13a giornata Serie A TimVision 2021-22
 Domenica 23/01/2022

  • LAZIO WOMEN – INTER WOMEN 1-3

L’Inter fa suo il match contro la Lazio, più complicato del previsto e risolto solo con due reti negli ultimi cinque minuti di gioco. La squadra lombarda parte forte e sfiora subito il vantaggio. La Lazio è lenta a rientrare, Marinelli viene lanciata da sola verso la porta, ma dopo aver saltato Ohrstrom si allarga troppo ed il mancino debole non inquadra lo specchio. Al 12’ però la partita si sblocca: Visentin viene stesa in area da Kathellen e viene concesso il rigore. Dagli 11 metri Giulia Ferrandi è perfetta e realizza il suo primo gol in questa Serie A TimVision. La squadra di Guarino reagisce, attacca e al 25’ pareggia: Fordos stende Polli in area, Tatiana Bonetti trasforma il rigore concesso, siglando l’1-1 nerazzurro. La Lazio non si scompone e gioca un ottimo primo tempo, andando anche vicina al raddoppio con Labate. Nel secondo tempo l’Inter sfiora il vantaggio con un sinistro di Bonetti, ma la Lazio non molla e all’85’ ha anche l’occasione del 2-1; Visentin vince un rimpallo con Merlo e vola in area, temporeggia però troppo in fase di tiro e la scivolata di Kristjansdottir è decisiva. Gol sbagliato, gol subito, una delle “regole” più classiche del calcio: all’87’, infatti, l’Inter trova il colpo da tre punti, con la rete di Csiszár che riceve da Nchout ed incrocia sul secondo palo. 1-2 nerazzurro, altro ko per la Lazio, che nel recupero subisce anche il terzo gol: dalla sinistra arriva Macarena Portales che mette in mezzo, una serie di rimpalli e poi Bonetti scaglia in rete la palla dell’1-3 finale.

Lazio Women-Inter Women 1-3 (1-1)
13’ rig. Ferrandi (L), 25’ rig. e 93’ Bonetti (I), 87’ Csiszár (I)

Lazio Women (4-4-2): Ohrstrom; Heroum, Foerdos, Falloni, Vigliucci; Castiello, Ferrandi (61’Cuschieri), Di Giammarino, Labate (75′ Pezzotti); Fridlund, Visentin.  A disp.: Guidi, Natalucci, Chukwdi, Cuschieri, Groff, LeFranc, Pezzotti, Santoro, Savini. All.: Lorenzo Calabria

Inter Women (4-4-2): Durante, Sonstevold, Kathellen, Kristjansdottir, Merlo; Marinelli, Csiszar, Simonetti, Bonetti; Ajara Njoya (91′ Regazzoli), Polli (64′ Nieto). A disp.: Landstrom, Santi, Brustia, Gilardi, Nieto, Pandini, Regazzoli, Pavan, Vergani. All.: Rita Guarino

  • MILAN FEMMINILE – SAMPDORIA WOMEN 4-0

Il Milan di Ganz gioca un grande calcio e batte la Sampdoria con un netto poker. Il Diavolo parte forte e crea subito una doppia occasione al 10’: prima con Thomas e poi con Grimshaw. In entrambe le conclusioni Tampieri è decisiva nel respingere. Al 21’ le rossonere passano in vantaggio: grande azione e cross al bacio di Alia Guagni da destra, stacco perfetto sul primo palo di Lindsey Thomas, che firma il suo quarto gol in questo campionato, il secondo consecutivo. Al 32’ la scena si ripete, ma con diversa marcatrice: Guagni vola ancora a destra e mette un bel traversine per il colpo di testa di Valentina Bergamaschi, che mette a referto il 2-0 e il suo terzo centro in questa Serie A. Passano tre minuti e il copione rimane lo stesso: cross da fondo della solita Guagni da destra e stacco stavolta di Martina Piemonte. 3-0 e tre gol praticamente identici. Il dominio delle rossonere nella prima frazione è palese e continuo, la Sampdoria non riesce mai ad uscire dalla propria metà campo e all’intervallo il Milan chiude sopra di tre reti. Nella ripresa il Milan spinge ancora e cerca il poker: al 64’ Codina di testa centra la traversa sugli sviluppi di un angolo, al 68’ Guagni cerca Bergamaschi che devia, ma Tampieri si salva in due tempi. Traversa che colpisce nel finale anche Miriam Longo, di testa su cross da calcio d’angolo. Il quarto gol arriva nel recupero, ancora con Thomas. Adami recupera palla e serve la francese, sola davanti a Tampieri: l’attaccante non sbaglia e mette a segno un’altra doppietta. Finisce 4-0, vince ancora il Milan di Ganz e rimane quarto in classifica a quota 28 punti.

Milan Femminile-Sampdoria Women 4-0 (3-0)
21’ e 92’ Thomas, 32’ Bergamaschi, 34’ Piemonte

Milan Femminile (3-4-3): Giuliani; Fusetti, Codina, Agard; Guagni, Grimshaw (87′ Selimhodzic), Adami, Tucceri (70′ Andersen); Bergamaschi (70′ Longo), Piemonte (85′ Stapelfeldt), Thomas. A disposizione: Babb, Fedele, Cortesi, Kirschstein. Allenatore: Ganz 

Sampdoria Women (4-4-2): Tampieri; Auvinen, Spinelli, Wagner, Seghir (60′ Martinovic); Martinez (82′ Berti), Pisani (60′ Helmval) Fallico, Giordano; Tarenzi, Novellino. A disposizione: Boglioni, Rincon, Bursi, Rizza, Brunelli, Battelani. Allenatore: Cincotta

  • NAPOLI FEMMINILE – ROMA FEMMINILE 0-1

Altro successo importante per la Roma, il decimo in 13 giornate di campionato. La formazione giallorossa non sbaglia e piega un tosto Napoli, grazie alla rete nel finale della norvegese Haavi, confermandosi al secondo posto in classifica. La squadra di Spugna parte forte e al 10’ sfiora già il vantaggio: Paloma Lazaro si gira benissimo con il destro in area, ma trova una pronta risposta dell’ex Rachele Baldi. Il portiere del Napoli si ripete poco dopo su Andressa Alves, che in diagonale aveva cercato l’angolino. Le campane resistono al forcing iniziale delle giallorosse e al 27’ si costruiscono una buona occasione: Jaimes prova la girata sul cross di Colombo, ma la palla si perde a lato. Nella seconda parte della prima frazione non arrivano altre occasioni, il Napoli regge bene difensivamente e la Roma non innesca più con efficacia le sue giocatrici offensive più pericolose. Nella ripresa i ritmi si abbassano e la Roma non trova continuità nella sua azione. Al 55’, dopo una serie di rimpalli, Andressa ci prova da fuori area con il sinistro a giro. Baldi è attenta e blocca il tiro. La girandola di cambi finale mescola le carte e al 79’ la Roma trova il gol vittoria. Punizione da sinistra di Giugliano, risponde Baldi e di testa è lestissima ad insaccare la norvegese Haavi, che nella scorsa giornata aveva fornito l’assist vincente a Bergesen. Il Napoli non ha le forze per reagire, la squadra di Spugna gestisce il minimo vantaggio e porta a casa la decima vittoria stagionale. Secondo posto confermato a quota 31 punti, a meno sei dalla Juventus, bloccata ieri sul 2-2 dalla Fiorentina.

Napoli Femminile-Roma Femminile 0-1 (0-0)
79’ Haavi

Napoli Femminile (4-2-3-1): Baldi; Abrahamsson, Golob, Awona, Di Marino; Severini, Mauri (64′ Gonzalez Rodriguez); Colombo (64′ Goldoni), Acuti (83′ Pinna), Popadinova (74′ Errico), Jaimes. A disp.: Aguirre Gutierrez, Garnier, Toniolo, Corrado, Caputo. All. Giulia Domenichetti

Roma Femminile (3-5-1-1): Lind; Pettenuzzo, Linari, Di Guglielmo; Serturini (74′ Pirone), Bernauer (57′ Glionna), Giugliano, Greggi, Haavi; Andressa; Lazaro (90’+2′ Borini). A disp.: Ceasar, Corelli, Pacioni, Bergersen, Battistini, Petrara. All. Alessandro Spugna

Programma della 14a giornata di Serie A TimVision
Sabato 5 e domenica 6 febbraio

Fiorentina-Napoli Femminile
Hellas Verona-Juventus
Inter-Empoli
Milan-Lazio
Roma-Pomigliano
Sampdoria-Sassuolo

 Serie A Femminile in un solo clic: cronaca e tabellini / partita per partita / giornata per giornata

 

 

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