Serie A Femminile: sintesi 15a giornata (cronaca e tabellini partita per partita)

Partite 15a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 26/02/2022

  • FIORENTINA FEMMINILE – LAZIO WOMEN 2-2

Al Gino Bozzi, nella gara con la Lazio, le viola cercano riscatto dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e le biancocelesti punti fondamentali in chiave salvezza. Il primo tempo inizia in modo abbastanza equilibrato, poi al 24′ arriva il primo brivido per la Lazio su un velenoso cross di Monnecchi ma Ohrstrom in due tempi neutralizza l’azione e salva la squadra da Mascarello che accorreva per il tap-in vincente. La gara poi si accende dopo la mezz’ora e al 37′ arriva il vantaggio della Fiorentina che porta la firma di Boquete. Azione nata da una rimessa laterale, assist di Giacinti, la spagnola raccoglie il suggerimento e incrocia col sinistro: rasoterra verso l’angolino e palla in rete. Due minuti più tardi arriva l’immediata risposta biancoceleste grazie a Visentin. Iniziativa personale sulla corsia mancina, la numero 99 entra in area punta Breitner e calcia: decisiva anche la deviazione del difensore viola su cui Tasselli non può nulla.La gara prosegue con le iniziative della Fiorentina, con Giacinti e poi con Sabatino che apre il secondo tempo con la prima occasione viola (tuttavia troppo debole e centrale, facile preda di Ohrstrom). Dopo un’ora di gioco il match si accende di nuovo con la Fiorentina che riparte in velocità e con tre tocchi le viola si ritrovano nell’area biancoceleste. Lì c’è la bomber Sabatino che non sbaglia. Piattone che passa sotto le gambe di Ohrstrom e rete del 2-1. Per Sabatino sono 10 i gol finora realizzati in campionato, diventando così l’unica giocatrice in doppia cifra di reti in ognuna delle ultime 10 stagioni di Serie A. Inoltre quello di oggi è il decimo gol in carriera alla Lazio. Sul 2-1 la Fiorentina prova a gestire ma non rinuncia a cercare il gol che possa chiudere anzitempo la gara e su tutte è sempre Giacinti che ci prova; proprio l’ex Milan è la giocatrice che in partita ha provato più conclusioni (sei), calciato nello specchio della porta (tre volte) e creato più occasioni da gol (sempre tre). E se Giacinti prova in tutti i modi a segnare, la Lazio comunque non si tira indietro come dimostrato dal destro violento di Fridlund che però si stampa sul palo: brivido per la Fiorentina. La gara è viva fino all’ultimo secondo, tanto che al 90′ la Lazio trova la rete del definitivo 2-2 con Visentin, non senza la complicità di una disattenzione della difesa viola. Prima doppietta in Serie A per Visentin che sale a quota 4 gol nel torneo (tutte realizzate in trasferta). Un punto a testa per Fiorentina e Lazio che smuovono pochissimo la classifica restando rispettivamente all’ottavo e al penultimo posto.

Fiorentina Femminile – Lazio Women 2-2 (1-1)
37′ Boquete (F), 39′ Visentin (L), 61′ Sabatino (F), 90′ Visentin (L)

Fiorentina Femminile (4-3-1-2): Tasselli; Cafferata (88’ Aronsson), Breitner, Tortelli, Vigilucci; Monnecchi (88’ Catena), Neto, Mascarello; Boquete; Sabatino, Giacinti. A disp.: Lundin, Baldi, Huchet, Pirriatore, Bartalini, Vitale, Russo. All. Panico

Lazio Women (4-3-3): Ohrstrom; Pittaccio, Foerdos, Falloni, Heroum (61’ Vigliucci); Castiello, Ferrandi, Cuschieri (61’ Pezzotti); Visentin, Chukwudi (61’ Labate), Fridlund (83’ Di Giammarino). A disp.: Guidi, Natalucci, Le Franc, Santoro, Groff. All.: Catini

  • NAPOLI FEMMINILE – HELLAS VERONA WOMEN 2-1

Successo del Napoli in casa contro l’Hellas Verona in una gara che inizia subito forte e con un’occasione per parte ma il primo vero squillo arriva al 14′ con le azzurre a un passo dal gol del vantaggio con il tentativo di testa di Sole Jaimes. Tre minuti più tardi ecco il gol che sblocca il match: rete di Pinna che raccoglie il l’assist di Erzen e spiazza Haland. Pinna ha ritrovato il gol in Serie A a distanza di 1.400 giorni dall’ultimo realizzato (era l’aprile del 2018 e allora vestiva la maglia della Pink Bari). L’1-0 del Napoli però dura due minuti: al 19′ il Verona trova la rete del momentaneo pareggio con Ledri che ritorna al gol dopo 1946 giorni dalla sua ultima marcatura nel torneo. Il botta e risposta tra le due formazioni continua e succede tutto nel primo tempo. Al 23′ arriva infatti la rete del 2-1 azzurro: ancora Pinna che realizza una doppietta fondamentale e decisiva per il risultato finale. Questa contro il Verona è l’ottava marcatura multipla firmata da Pinna in Serie A; la sua ultima doppietta risaliva al dicembre 2017. Nella ripresa il Napoli prova a chiudere la gara ancora con Pinna ma la risposta di Haland stavolta è puntuale. Il Verona c’è ancora e al 71′ crea una doppia occasione ma la prima si stampa sul palo, la seconda (di Rognoni) sulla traversa. Brivido per il Napoli che tuttavia si salva e porta a casa tre punti importanti che fanno salire le azzurre a quota 15 punti, insieme alla Fiorentina. Per le azzurre questo è il secondo successo di fila (non accadeva dal gennaio 2014) ed hanno ritrovato la vittoria in casa dopo una serie di 5 sconfitte interne consecutive. Il Verona, invece, resta ancora l’unica squadra a non avere vinto alcuna partita in questo torneo.

Napoli Femminile – Verona Hellas Women 2-1 (2-1)
17′ Pinna (N), 19′ Ledri (V), 23′ Pinna (N)

Napoli Femminile (4-3-1-2): Baldi; Erzen, Garnier, Golob, Abrahamsson (da 14′ st Awona); Mauri (da 14′ st Colombo), Errico, Severini; Sara Tui; Sole Jaimes (da 44′ st Toniolo), Pinna (da 30′ st Acuti). A disposizione: Aguirre, Di Marino, Berti, Corrado, Caputo. All.: Domenichetti-Castorina

Verona Hellas Women (4-3-3): Haaland – Imprezzabile, Horvat, Ambrosi, De Sanctis; Sardu, Ledri, Lotti (da 16′ st Arrigoni); Cedeno, Rognoni, Anghileri. A disposizione: Gritti, Oliva, Rizzioli, Pasini, Miagkova, De Cao, Casellato, Cabrera. All.: Brutti

  • SASSUOLO FEMMINILE – MILAN FEMMINILE 0-0

Nel pomeriggio di questo sabato di Serie A TimVision spicca poi la vittoria del Napoli in casa contro l’Hellas Verona, mentre il big match tra Sassuolo e Milan termina con un pareggio a reti bianche. E’ il secondo 0-0 di questa Serie A dopo quello tra Verona e Napoli del 25 settembre 2021. Sul campo dell’Enzo Ricci le rossonere di Ganz non riescono a trovare la via del gol, nemmeno in superiorità numerica, condizione in cui hanno giocato dal 14′ visto il cartellino rosso a Orsi. Quest’ultima inoltre diventa l’espulsione più veloce dall’inizio di una gara di Serie A nella stagione in corso. Il Milan comunque dal 10′ ha dovuto rivedere l’assetto in campo a causa di problemi fisici di Guagni che ha dovuto lasciare il terreno di gioco prima del previsto (al suo posto Jane). Gara frizzante con occasioni da entrambi i lati grazie anche al Sassuolo che prova comunque a schiacciare il Milan nella sua metà campo in 10 contro 11. Al colpo di testa di Thomas risponde Dubcova che impegna Giuliani. Poi è Lemey che deve respingere una nuova conclusione rossonera firmata Grimshaw. Nel secondo tempo il copione non cambia e al 66′ è Tucceri Cimini che sulla linea salva il Milan dalla nuova conclusione di Dubcova che aveva battuto Giuliani. Ma le rossonere non ci stanno e tornano in avanti, ancora con Grimshaw protagonista, che prima si crea un’occasione calciando a botta sicura ma sulla difesa neroverde, poi con un’altra conclusione che però termina alta sopra la traversa. Il Sassuolo ha tenuto la porta inviolata in due delle ultime 3 partite di campionato, tante quante nelle precedenti 8. Le neroverdi si mantengono quindi sempre tre punti sopra al Milan che rischia di essere agganciato dall’Inter, impegnato domani contro la Roma.

Sassuolo FemminileMilan Femminile 0-0

Sassuolo Femminile (3-5-2): Lemey; Orsi, Dongus, Filangeri; Philtjens, Mihashi, Dubcova, Pondini (84′ Ferrato), Santoro; Clelland (77′ Brignoli), Bugeja (56′ Parisi). All. Piovani. A disp. Lauria, Mak, Pellinghelli, Cambiaghi, Iriguchi, Micheli.

Milan Femminile (3-4-3): Giuliani; Codina, Agard, Fusetti; Guagni (12′ Jane), Adami (84′ Boureille), Grimshaw, Tucceri; Thomas, Stapelfeldt (84′ Arnadottir), Bergamaschi. All. Ganz. A disp. Alberti, Babb, Morleo, Longo, Miotto, Cortesi

Partite 15a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 27/02/2022

·        EMPOLI  LADIES – JUVENTUS WOMEN 2-1 

Allo stadio “Petroio” partono forti le padrone di casa, che al 9’ sbloccano il punteggio: Monterubbiano riceve da Dompig, si fa largo dal limite tra la retroguardia avversaria, entra in area e trova l’angolino vincente alle spalle di Peyraud-Magnin. Le toscane insistono e dopo aver sfiorato il 2-0 con Dompig – conclusione centrale – al 15’ raddoppiano: cross di un’incontenibile Dompig (MVP della gara secondo i dati Opta) e colpo di testa vincente di Prugna. La squadra di Montemurro prova a mettere ordine e a reagire al doppio svantaggio, ma le undici di Ulderici sono attente in difesa e pericolose in contropiede. Al termine della prima frazione crescono le bianconere e Capelletti con due interventi puntuali nega la gioia del gol prima a Girelli e Grosso e poi a Hurtig. Nella ripresa il copione non cambia, anche se al 66’ l’1-2 di Sembrant viene negato solo dalla traversa. Cambiano invece gli equilibri con l’ingresso in campo di Boattin, che al minuto 77 va a bersaglio in scivolata sfruttando il passaggio vincente di Bonfantini. Decisivo il contributo del terzino bianconero, che a dieci dal 90’, conquista un calcio di rigore. Sul dischetto va Girelli, ma Capelletti para e ipoteca tre punti fondamentali per le toscane, soprattutto in chiave salvezza.

Empoli Ladies – Juventus Women 2-1 (2-0)
9′ Monterubbiano (E), 15′ Prugna (E), 77′ Boattin (J)

Empoli Ladies (3-5-2): Capelletti; Mella, Maia, Knol; Oliviero, Cinotti, Bellucci, Prugna, Monterubbiano (86′ Silvioni); Nocchi (75′ Bragonzi), Domping (90′ De Rita). All. Ulderici. A disp. Ciccioli, Brscic, Morreale, Nichele, Tamborini, Binazzi.

Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Hyyrynen (67′ Lenzini), Gama, Sembrant, Nilden (56′ Boattin); Caruso, Rosucci (46′ Pedersen), Grosso (67′ Bonfantini); Hurtig (46′ Bonansea), Girelli, Cernoia. All. Montemurro. A disp. Aprile, Panzeri, Lundorf.

·        POMIGLIANO FEMMINILE – SAMPDORIA WOMEN 0-1

Successo per la Sampdoria di Cincotta sul campo del Pomigliano: nell’ultima gara domenicale, andata in scena in casa delle campane, le blucerchiate vincono di misura grazie al sigillo di Tarenzi al 32′, che sfruttando il corner battuto da Rincon trova l’incornata vincente e il suo sesto sigillo in 14 presenze nel torneo 21/22. Le padrone di casa provano a reagire con le conclusioni di Fusini, Banusic e Tudisco, che al 57′ centra in pieno la traversa. La più pericolosa, tra le campane, è Banusic, che tenta ben cinque conclusioni di cui due nello specchio nei 90′; ma le ospiti riescono ad arginare le offensive avversarie e al triplice fischio festeggiano i tre punti, oltre al 7° successo in 15 giornate.

Pomigliano Femminile – Sampdoria Women 0-1 (0-1)
32’ Terenzi

Pomigliano Femminile (4-2-3-1): Cetinja; Tudisco, Cox, Luik, Fusini; Mastrantonio (46’ Landa), Moraca; Vaitukaityte, Banusic; Ferrario; Salvatori Rinaldi (46’ Dellaperuta). A disposizione: Buhigas, Apicella, Varriale, Puglisi, Massa, Capparelli, Ferreira. Allenatore: Panico.

Sampdoria Women (4-4-2): Tampieri; Rizza, Spinelli, Pisani, Giordano; Wagner, Fallico, Conc, Rincon (90’ Battelani); Tarenzi, Martinovic (64’ Martinez). A disposizione: Ortiz, Boglioni, Auvinen, Helmvall, Bursi, Berti, Novellino. Allenatore: Cincotta.

·        ROMA FEMMINILE – INTER WOMEN 2-0

La Roma di Spugna, che vince contro l’Inter nel big match domenicale e si avvicina alla testa della classifica. La gara in casa delle capitoline parte a ritmi alti e nelle prime battute sembrano quasi le nerazzurre a gestire il possesso; le padrone di casa però guadagnano metri col trascorrere dei minuti e il match si accende nel finale della prima frazione: al 38’ grande intervento di Durante sul tiro velenoso di Andressa; una manciata di secondi dopo, malinteso tra Di Guglielmo e Ceasar sul filtrante profondo di Karchouni e ecupero miracoloso del difensore giallorosso che riesce a evitare lo svantaggio. Svantaggio che al contrario si concretizza per le lombarde al 45’: Karchouni atterra Bartoli in area e l’arbitro concede il calcio di rigore. Andressa non sbaglia dal dischetto e porta avanti le compagne. Le ospiti accusano il colpo e anche a inizio ripresa faticano a contenere la manovra della Roma, che invece è in fiducia e al 48’, grazie a una prodezza da fuori area di Giugliano, raddoppia. Terzo sigillo nella competizione in corso per la centrocampista, che si guadagna il titolo di MVP del match secondo i dati Opta. Dopo il 2-0 la formazione di Guarino non reagisce e al 56’ rischia il tris con la conclusione di Serturini (palo pieno). Nemmeno i cambi risollevano le lombarde, che mancano di precisione nei passaggi e soprattutto nelle conclusioni (concluderanno la sfida con 0 tiri in porta). L’Inter tenta un assedio nel finale, ma la Roma resta compatta e al triplice fischio il risultato rimane invariato. Tre punti per le giallorosse, che ora sono seconde in solitaria a -3 dalla Juventus, prossima avversaria in campionato.

Roma Femminile – Inter Women 1-0 (1-0)
45’ rig. Andressa, 48’ Giugliano

Roma Femminile (4-3-3): Ceasar; Soffia (87′ Pettenuzzo), Bartoli, Linari, Di Guglielmo; Andressa (68′ Ciccotti), Giugliano (87′ Bernauer), Greggi; Serturini (75′ Glionna), Lazaro (75′ Pirone), Haavi.
A disp.: Lind, Mijatovic, Borini, Corelli. All. Alessandro Spugna

Inter Women (4-4-2): Durante; Sostenvold (77’ Merlo), Souza, Kristjánsdóttir, Landstrom; Csiszar, Bonetti (63′ Marinelli), Simonetti (77’ Alborghetti), Pandini (51′ Nchout Njoya); Karchouni (63′ Regazzoli), Polli. A disp.: Gilardi, Santi, Brustia, Vergani. All. Rita Guarino

Programma della 16ª giornata di Serie A TimVision 2021-22
Sabato 5 e domenica 6 marzo

Sampdoria-Fiorentina
Hellas Verona-Empoli
Juventus-Roma
Lazio-Sassuolo
Inter-Pomigliano
Milan-Napoli Femminile

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