Al ‘Piccolo’ di Cercola si gioca sabato (calcio d’inizio ore 12,30) una gara molto attesa nel capoluogo campano. Il Napoli Femminile (implicato nella lotta per la salvezza) sfida la Juventus Women (dominatrice del campionato di Serie A femminile fino a quando non ha incrociato la rotta della Roma Femminile). Un confronto fondamentale per le due formazioni, seppure con obiettivi diversi.
A Napoli il presidente Carlino, il direttore generale Marco Zwingauer e tutto lo staff dirigenziale stanno facendo le cose in grande per creare la giusta atmosfera. Ingresso gratuito per i tifosi e invito a partecipare per tutte le giovani calciatrici tesserate Figc del territorio, sono un mix che potrebbero creare le premesse di una gioiosa e indimenticabile sfida di calcio.
Sul campo la squadra partenopea si sta preparando con particolare determinazione a questa partita. Giulia Domenichetti e Roberto Castorina (con la collaborazione di uno staff tecnico molto preparato e affiatato) hanno iniziato il girone di ritorno in modo assai positivo. Sono stati rosicchiati punti importanti a tutte le squadre che erano davanti, riaprendo un’opzione salvezza che sembrava compromessa.
Dall’altra parte, le bianconere di Joe Montemurro hanno (certamente) la testa alla gara che si giocherà il mercoledì successivo all’Allianz Stadium di Torino con il Lione. I quarti di Champions sono un traguardo troppo importante per non essere coinvolte in modo quasi totale.
C’è attesa e curiosità sulla formazione che il tecnico deciderà di schierare a Napoli, considerate le assenze e la necessità di salvaguardare le’ big’ per la battaglia con le transalpine. Quali scelte farà Montemurro? Come andrà a finire?
Lo scopriremo solo vivendo. Il bello del calcio, che non ha verità assolute e he non vive di risultati precotti. Ogni partita ha la sua storia.