Si è svolta a Roma la prima riunione del tavolo di lavoro permanente per le riforme del calcio italiano, voluto dal presidente della FIGC Gabriele Gravina con l’obiettivo di dare nuovo slancio all’azione di rinnovamento del sistema dopo due anni di pandemia 👉🏿 leggi QUI tutti i dettagli.
Un evento che assume peculiare importanza per il movimento femminile che, con la massima serie nazionale, si appresta a fare i primi passi all’interno di un sistema in chiara crisi economica e strutturale.
L’impellenza delle riforme che saranno decise dal tavolo di lavoro è dunque ancora più decisiva per la Divisione Calcio Femminile di Ludovica Mantovani, che si muove sotto l’egida della Figc, per assicurare al progetto la sostenibilità economica e organizzativa che sola può consentire di costruire un vero futuro per il movimento in rosa.
▶️ È interessante accertarsi su quali saranno i temi affrontati (che poi siano risolti è tutta un’altra storia). Facciamo una breve sintesi di quanto si estrapola dal comunicato della Figc:
- investimenti nei settori giovanili e nelle infrastrutture;
- aumento del numero dei selezionabili per le Nazionali azzurre;
- progettualità calcio nelle scuole;
- ma anche riforma dei campionati;
- normativa sulle plusvalenze fittizie;
- sostenibilità economico-finanziaria del calcio professionistico.
Fonte parziale testo: Figc