Serie A Femminile: sintesi 20a giornata (cronaca e tabellini di tutte le partite)

Partite 20a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 23/04/2022

  • FIORENTINA FEMMINILE – ROMA FEMMINILE 2-3

La Roma agguanta un successo fondamentale in ottica Champions e allunga a 14 la striscia di risultati utili in campionato. Nella sfida del “Bozzi” va in scena un match combattuto tra due formazioni con obbiettivi diversi ma con le stesse motivazioni. La Viola non riesce ad allungare sul Napoli mentre le giallorosse blindano il secondo posto a +8 sul Milan (in campo contro il Pomigliano nel posticipo domenicale) a due giornate dalla fine del torneo. La sfida si sblocca al 24’ con Di Guglielmo, che con un’incornata vincente sfrutta il cross da calcio d’angolo di Andressa. Dopo otto minuti però l’arbitro punisce l’intervento di Kollmats ai danni di Catena con un calcio di rigore per le toscane. Sabatino non sbaglia dal dischetto e centra il 12° bersaglio in campionato. Il fronte si ribalta nuovamente al 64’ con il vantaggio giallorosso firmato di testa da Lazaro, ma le undici di Panico non demordono e al 75’, in seguito a una serie di tocchi, pareggiano con Vigilucci. La gara sembra indirizzarsi verso il 2-2, ma all’89’ i cambi di Spugna premiano le capitoline: altro corner, battuto da Giugliano, e colpo di testa della subentrata Haug, che vale il definitivo 3-2 per le ospiti. La vittoria in casa delle viola ha un sapore tutto europeo per la Roma, che ora è vicinissima ad agguantare la sua prima qualificazione in Women’s Champions League. Tutt’altra sensazione invece in casa viola, considerato che la classifica dice quartultimo posto a 18 punti.

Fiorentina Femminile – Roma Femminile 2-3 (1-1)
Di Guglielmo (R), 33’ rig. Sabatino (F), 64’ Lazaro (R), 75’ Vigilucci (F), 89’ Haug (R)

Fiorentina Femminile (4-3-3): Schroffenegger; Tortelli, Cafferata (90’+1′ Aronsson), Vigilucci, Hucet; Breitner, Mascarello (82′ Neto), Catena (82′ Kravets); Baldi (68′ Lundin), Monnecchi, Sabatino. A disp.: Zazzera, Pirriatore, Tasselli, Russo, Fortunati. All. Patrizia Panico

Roma Femminile (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli, Linari, Kollmats (60′ Haavi), Di Guglielmo; Giugliano, Greggi; Serturini (76′ Soffia), Andressa, Mijatovic (76′ Haug); Lazaro (84′ Pirone). A disp.: Lind, Bernauer, Borini, Corelli, Pettenuzzo. All. Alessandro Spugna

  • HELLAS VERONA WOMEN – INTER WOMEN 0-4

Vince l’Inter di Guarino che, sul campo del Verona, centra il 12° successo stagionale nel torneo. A Vigasio, contro la formazione – già retrocessa – di Brutti, il match si sblocca dopo appena cinque minuti con la rete di Sønstevold, che dalla distanza trova il suo secondo gol nella competizione nonché il secondo contro le scaligere. Dopo il vantaggio le nerazzurre di Guarino insistono e dopo la mezz’ora Nchout, che di testa su assist di Csiszàr batte il portiere gialloblù. Nel recupero del primo tempo Bonetti cala il tris con una rovesciata d’autore, che le consente di andare in doppia cifra di gol per l’11ª stagione di Serie A. A inizio ripresa il copione non cambia e il poker è frutto di una sfortunata deviazione di Ambrosi. Le lombarde rimangono in controllo della sfida arginando le timide offensive delle padrone di casa. Al triplice fischio il punteggio non cambia e l’Inter centra un successo che la porta momentaneamente a -1 dal quarto posto, occupato dal Sassuolo, in campo nel posticipo domenicale con il Napoli.

Hellas Verona Women – Inter Women 0-4 (0-3)
5’ Sønstevold, 36’ Nchout, 45’+2’ Bonetti, 50’ aut. Ambrosi (I)

Hellas Verona Women (4-3-1-2): Haaland; Imprezzabile, Quazzico, Ambrosi, Miagkova (da 45′ st De Cao); Ledri, Sardu, Lotti (da 37′ st Mancuso); Casellato (da 8′ st Jelencic); Arrigoni, Rognoni (da 37′ st Marchiori). A disposizione: Keizer, Oliva, Rizzioli, Pasini, Horvat. Allenatrice: Veronica Brutti

Inter Women (4-3-3): Durante; Sonstevold, Kathellen (da 29′ pt Kristjansdottir), Alborghetti, Merlo (da 15′ st Landstrom); Regazzoli, Pandini, Csiszar (da 1′ st Santi); Bonetti (da 15′ st Portales), Njoya Ajara (da 29′ st Brustia), Marinelli. A disposizione: Gilardi, Karchouni, Polli, Passeri.
Allenatrice: Rita Guarino

  • SAMPDORIA WOMEN – EMPOLI LADIES 1-3 

Battuta d’arresto per la Sampdoria di Cincotta, che cade 3-1 con l’Empoli di Ulderici. In casa delle liguri il parziale cambia all’8’ per le ospiti: bella palla di Bellucci e sinistro vincente di De Rita, che porta avanti le toscane. Il pareggio blucerchiato si concretizza al 23’ con Martinez, che raccoglie il suggerimento in profondità di Tarenzi, scappa sul filo del fuorigioco e supera Capelletti firmando il suo terzo sigillo nel torneo, il primo in un match casalingo. La sfida rimane in equilibrio fino a un quarto d’ora dal 90’, ma al 76’ va a segno Cinotti e al 78’ Bragonzi, entrambe di testa. Termina 3-1 per l’Empoli, che trova il sesto successo nella competizione in corso e sale a quota 23.

Sampdoria Women – Empoli Ladies 1-3 (1-1)
8’ De Rita (E), 23’ Martinez (S), 76’ Cinotti (E), 78’ Bragonzi (E)

Sampdoria Women (4-4-2): Tampieri; Auvinen, Pisani, Spinelli, Giordano; Wagner (85′ Bargi), Seghir (46′ Battelani), Conc (81′ Berti), Rincon; Martinez (67′ Martinovic), Tarenzi. A disposizione: Ortiz, Boglioni, Helmvall, Marenco, Gardel. Allenatore: Cincotta

Empoli Ladies (3-5-2): Capelletti; Oliviero, Maia, De Rita; Mella, Bellucci (86′ Morreale), Silvioni, Cinotti, Monterubbiano (64′ Bardin); Bragonzi, Dompig. A disposizione: Ciccioli, Brscic, Nichele, Tamborini, Nocchi, Binazzi, Sacchi. Allenatore: Ulderici

Partite 20a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 24/04/2022

  • LAZIO WOMEN – JUVENTUS WOMEN 1-5

La Lazio è aritmeticamente retrocessa in Serie B. Complice la sconfitta interna contro la Juventus, le biancocelesti non hanno più gare né punti a disposizione per recuperare il gap con la terzultima. La gara di Formello, inoltre, inizia oltre 40 minuti dopo rispetto al previsto a causa del ritardo dell’ambulanza ai margini del terreno di giorno. Da subito però è la Lazio che ci prova e il primo brivido, dopo appena un minuto di gioco, è per la Juventus: Ferrandi su punizione va dritta in porta ma il pallone si stampa sulla traversa. Dopo una decina di minuti però la musica cambia e la Juventus prende il comando della gara che finirà con una ‘manita’. All’11’ è Pedersen col mancino a sbloccare il match e a portare avanti le bianconere. Un gol come regalo di compleanno in una giornata che avvicina sempre di più la Juventus al titolo. La Lazio però è viva ed è Visentin, sempre la più propositiva, a trovare il gol del momentaneo 1-1. È il sesto centro stagionale per la giocatrice biancoceleste (il quinto dell’anno solare). Un gol, questo, che carica la Lazio che torna a farsi pericolosa due minuti più tardi ma senza concretizzare. Quello di Visentin infatti resterà l’unico gol della Lazio in questa giornata, mentre la Juventus nel secondo tempo dilaga. Se infatti all’intervallo il punteggio è di 1-1, dal 52′ la Juve trova altre quattro reti per la cinquina finale. Lo show bianconero riparte con Caruso che concretizza l’assist perfetto di Cernoia e batte Ohrstrom. La stessa Caruso che appena 7 minuti più tardi trova la rete della doppietta. Si ripete anche Pedersen al 64′ grazie ad un altro assist della solita Cernoia e infine è Staskova che butta in rete la palla del definitivo 5-1 a conclusione di una ripartenza bianconera a campo aperto. La Juventus ora è ad un solo punto dal quinto scudetto consecutivo.

Lazio Women – Juventus Women 1-5 (1-1)
11′ e 64’ Pedersen (J), 28′ Visentin (L), 52′ e 59’ Caruso (J) , 87′ Staskova (J)

Lazio Women (4-3-1-2): Ohrstrom; Pittaccio (87′ Groff), Foerdos, Falloni, Vigliucci; Castiello (76′ Cuschieri), Ferrandi, Heroum (62′ Pezzotti); Di Giammarino (62′ Le Franc); Fridlund (76′ Labate), Visentin.  A disp. Guidi, Natalucci, Savini, Santoro. All. Catini.

Juventus Women (4-3-3): Aprile; Lundorf (77′ Panzeri), Gama, Sembrant (67′ Lenzini), Boattin; Caruso (77′ Rosucci), Pedersen, Grosso (61′ Bonfantini); Cernoia, Staskova, Hurtig (67′ Nilden). A disp. Forcinella, Giai, Arcangeli, Beccari. All. Montemurro.

  • MILAN FEMMINILE – POMIGLIANO FEMMINILE 6-2

Al Vismara il Milan si impone 6-2 sul Pomigliano. Le rossonere di Ganz passano subito in vantaggio al 5′ con la rete di Bergamaschi che raccoglie il cross di Thomas che si era involata sulla fascia destra. Il Pomigliano però prova subito a reagire e appena tre minuti dopo è Ippolito che impegna Giuliani in una super parata. Il risultato dunque resta sull’1-0 ma soltanto fino al 15′ quando arriva il gol di Piemonte per il raddoppio rossonero. Stavolta l’assist decisivo porta la firma di Tucceri Cimini. Il Milan nei minuti seguenti dilaga e va ad un passo dal terzo gol prima con Thomas e poi di nuovo con Piemonte. Ma il 3-0 non tarda comunque ad arrivare e prima della mezz’ora è Adami che concretizza l’occasione da calcio d’angolo e mette anche la sua firma sul tabellino. Le rossonere sono in pieno controllo della gara e del gioco, tanto che al 33′ arriva la rete del poker: un gran gol di pallonetto di Bergamaschi che realizza così una doppietta e prosegue la goleada del Milan. Il Pomigliano prova ad accorciare le distanze al 39′ con la rete di Dellaperuta ma il primo tempo si chiude sul 5-1 milanista, grazie alla seconda rete del pomeriggio di Piemonte che col destro batte ancora Cetinja a due minuti dall’intervallo. La ripresa si apre con lo stesso copione della prima frazione e con un Milan che non intende fermarsi. Il Pomigliano tuttavia è ancora vivo e dopo aver rischiato di andare sul 6-1 al 53′ (con un altro tentativo di Thomas), riesce a segnare ancora nel tentativo di riaprire la gara: al 60′ è Ferrario che realizza un gran gol dalla distanza che vale il 5-2. Ma anche questo risultato è soltanto momentaneo: al 79′ arriva anche il momento di Stapelfeldt. Entrata da 3 minuti (al posto di una applauditissima Piemonte), la svizzera va in rete e realizza il 6-2 rossonero. Tre punti per il Milan che consolida il terzo posto alle spalle della Roma, mentre il Pomigliano rimane fermo a quota 20, in ottava posizione di classifica.

Milan Femminile – Pomigliano Femminile 6-2 (5-1)
5′ e 33′ Bergamaschi (M)  15′ e 43′ Piemonte (M),  27′ Adami (M) 39′ Dellaperuta (P), 52′ Ferrara (P)  79′ Stapelfeldt (M)

Milan Femminile (3-4-2-1): Giuliani; Fusetti, Agard, Arnadottir; Guagni, Adami, Boureille, Tucceri; Bergamaschi, Thomas; Piemonte. A disp.  Babb, Longo, Miotto, Premoli, Selomhodzic, Stapelfeldt, Thrige. All. Ganz

Pomigliano Femminile (4-3-3): Cetinja; Cox, Fusini, Apicella, Varriale; Ferrario, Vaitukaityte, Tudisco; Ippolito, Banusic, Dellaperuta. A disp.: Capparelli, Ejangue, Fierro, Landa, Massa, Mastrantonio, Moraca, Puglisi All. Tesse

  • SASSUOLO FEMMINILE – NAPOLI FEMMINILE 0-0

Tra Sassuolo e Napoli il match si chiude con un pari senza reti. E questo è il primo pareggio in Serie A tra le due squadre dopo che i tre precedenti si erano chiusi tutti con una vittoria neroverde. Poteva finire diversamente e sicuramente l’episodio più significativo è stato il rigore di Sole Jaimes, il secondo sbagliato dal Napoli Femminile in questo campionato dopo quello di Goldoni contro il Milan lo scorso 3 ottobre. Per Lemey, invece, si tratta del secondo rigore parato in questa stagione, dopo aver fermato anche il tentativo dagli 11 metri di Salvatori Rinaldi del Pomigliano a inizio aprile. E’ la quarta volta consecutiva che il Napoli Femminile non trova la via del gol: una striscia negativa consecutiva come non accadeva dallo scorso ottobre. L’ultimo 0-0 casalingo del Sassuolo, invece, era stato quello contro il Milan del 26 febbraio. Con questo pari, il Sassuolo si allontana dal Milan (ora a +3), mentre il Napoli resta decimo in classifica (terzultimo) e a 2 punti di distanza dalla Fiorentina.

Sassuolo Femminile – Napoli Femminile 0-0

Sassuolo Femminile (4-4-2): Lemey; Santoro (28’ Pellinghelli), Dongus, Filangeri, Philtjens; Pondini (65’ Iriguchi), Parisi, Mihashi (89’ Ferrato), Dubcova; Clelland, Cambiaghi,. A disposizione: Benoit, Mak, Brignoli, Lugli, Lauria, Micheli. Allenatore: Piovani

Napoli Femminile (3-5-2): Aguirre; Golob, Garnier, Di Marino; Erzen, Errico (60’ Severini), Mauri Abrahamsson; Goldoni, Soledad Jaimes (67’ Pinna). A disposizione: Chiavaro, Colombo, Awona, Acuti, Toniolo, Corrado, Caputo. All.: Domenichetti-Castorina

Programma della 21ª giornata di Serie A TimVision 2021-22
Sabato 7 e domenica 8 maggio

Juventus-Sassuolo
Empoli-Napoli Femminile
Hellas Verona-Lazio
Inter-Milan
Pomigliano-Fiorentina
Roma-Sampdoria

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