Juventus Women – Roma Femminile 0-2 (0-0)
47′ Bergersen, 80′ Pacioni
La Roma gioca in 10 dal 54′ per l’espulsione del capitano Marika Massimino (doppia ammonizione), ma resta troppo forte – in alcuni tratti della gara il gioco prodotto è stato davvero spettacolare – per la Juventus e si aggiudica per la terza volta consecutiva il titolo di Campione d’Italia.
Sblocca la partita al 47′ Bergersen, decisiva in questa Final Four. Raddoppia all’80’ Pacioni nonostante l’inferiorità numerica. Mister Melillo ha fatto un grande lavoro e la Roma è sicuramente la squadra giovanile più forte d’Italia. Strepitose tutte le ragazze scese in campo. Nota di merito per Corelli e Petrara che nel secondo tempo, con la squadra in dieci, hanno fatto vedere i sorci versi alla difesa bianconera.
Juventus Women Primavera (4-3-3): Nucera; Bertucci, Lepera, Grillo, Requirez; Ruggeri (58′ Zamboni), Schatzer, Talle; Pfattner (72′ Moretti), Beccari, Arcangeli. A disp.: Sargenti, Genitoni, Costantino, Nava, Candeloro, Ferrari, Neddar.All. Silvia Piccini
Roma Femminile Primavera (4-3-3): Merolla; Battistini, Pacioni, Massimino, Zannini; Gallazzi (62′ E. Testa), Ferrara, Bergersen, Petrara; Tarantino (88′ S. Testa), Corelli. A disp.: Gilardi, Ridolfi, Bruni, Pizzuti, Martella, Tall, Montesi.
All. Fabio Melillo
Arbitro: Deborah Bianchi della sezione di Prato
Assistenti: Nidaa Hader – Doriana Isidora Lo Calio