Serie A Femminile: ridimensionamento in corso a Sassuolo?

La comparazione con la rosa 2021-22 del Sassuolo, già molto striminzita in termini numerici (>>> leggi QUI le rose complete della scorsa stagione), conferma un dato di fatto ormai palpabile.

I ritiri stanno cominciando. Il prossimo campionato si avvicina a grandi falcate. Ma il Sassuolo Femminile di mister Piovani ha perso pezzi importantissimi del suo organico.

Nella tabella che segue (in parentesi il numero di maglia) sono grassettate in rosso le giocatrici che hanno lasciato il club neroverde per fare scelte diverse. Perdite dolorose, come si evince dalla semplice lettura dei nomi. Reparti falcidiati.

Portieri: Francesca De Bona (88), Nicole Lauria (73), Diede Lemey (1), Alice Lugli(28); 

Difensori: Tamar Dongus (32), Maria Luisa Filangeri (85), Benedetta Orsi (20), Alice Pellinghelli (33), Davina Phjltiens (2), Erika Santoro (27); 

Centrocampiste: Alice Benoit (5), Benedetta Brignoli (15), Federica Buonamassa (19), Nicole Da Canal (16), Kamila Dubkova (10), Nanoka Iriguchi (sn), Karen Mak (14), Mana Mihashi (6), Alice Parisi (4), Giada Pondini (8), Martina Tomaselli (21); 

Attaccanti: Haley Bugeja (7), Michela Cambiaghi (36), Sofia Cantore (11), Lana Clelland (26), Claudia Ferrato (22). 

Finora, a rimpolpare la rosa, sono arrivate in cinque. Si tratta di Asia Bragonzi (Empoli Ladies via Juventus Women), Melissa Bellucci (idem), Eleonora Goldoni (Napoli Femminile), Sara Mella (Empoli Ladies) e Giusy Moraca (Pomigliano Femminile).

Con tutta la benevolenza possibile, non crediamo si tratti di giocatrici all’altezza di quelle che andranno a sostituite. Almeno fino alla prova contraria del campo. Di tempo per rimpolpare la rosa ce ne sarebbe ancora, ma le news di calciomercato tardano ad arrivare.

Un ridimensionamento legato ai costi del passaggio al professionismo? Un piano di assestamento in attesa di tempi migliori? Cos’altro?

Converrà monitorare la situazione. Perché il Sassuolo è stata una delle sorprese più belle lo scorso anno.

You may also like

Nadine Nischler dalla serie C alla Nazionale femminile è un (curioso) caso solo per chi non la conosceva: una bella carta da giocare in chiave azzurra per Soncin

Nadine Nischler, catapultata dalla serie C alla Nazionale