Tutto bene. Tutto secondo copione. L’Italia doveva vincere e ha vinto con un risultato finale larghissimo.
La ct Bertolini ha puntato sul vecchio gruppo e non poteva essere diversamente. Un successo che avvicina l’obiettivo minimo della stagione, vale a dire la qualificazione mondiale.
D’obbligo rinviare il giudizio complessivo su eventuali progressi della squadra a quando le Azzurre affronteranno avversari meno inconsistenti di una Moldavia ad altissimo tasso di mediocrità calcistica.
Resta da superare l’ultimo ostacolo, vale a dire la Romania, che ieri ha vinto 7-1 in casa della Lituania. Potrebbe non essere una passeggiata come è stata quella con le moldave.
Per ora non c’e che prendere atto, senza particolare esultanza viene da dire, di questo facile e schiacciante successo. Lascia il tempo che trova e si deve guardare subito oltre.
MOLDAVIA – ITALIA FEMMINILE 0-8 (0-3)
26’ Giugliano; 32’, 81’ Giacinti; 38’, 63’, 78’ 96′ Caruso; 59’ Bonfantini
MOLDAVIA (4-3-2-1): Munteanu; Gutu (46’ Covali), Mardari, Mitul, Sivolobova; Cerescu (46’ Cernitu), Topal, Colesnicenco; Doiban (87′ Vlas), Tabur; Cojuhari (57’ Catarau). A disposizione: Panova, Dumic, Railean, Brinza, Drut..All.: Blanuta
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bartoli (57’ Di Guglielmo), Lenzini, Filangeri, Boattin (46’ Soffia); Caruso, Rosucci (46’ Greggi), Giugliano; Bonfantini, Girelli, Giacinti. A disposizione: Schroffenegger, Aprile, Tortelli, Catena, Simonetti, Cantore, Piemonte. All.: Bertolini