Divisione Calcio Femminile e crisi energetica: adeguarsi alla proposta della serie C maschile?

In pieno inverno le gare in Serie C potrebbero essere anticipate a orari mattutini. Un’ipotesi che dipende dal prossimo consiglio di Lega”.

Lo ha dichiarato il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, durante la sua visita allo stadio di Potenza in cui ha assistito alla gara con il Foggia, valida per il girone C di Serie C.

Il numero uno della Lega Pro lancia un’ipotesi per sopperire ai costi della crisi energetica. Nei giorni scorsi lo stesso Ghirelli aveva lanciato l’allarme: “Il costo dell’energia per i club di serie C rischia di produrre danni pesanti e di far svanire le politiche di contenimento dei costi. Noi siamo il calcio del territorio, il calcio sociale. Il premier Draghi sa che siamo, altresì, un settore produttivo. Occorre intervenire subito”.

Per il momento si tratta di un’ipotesi. L’idea sarebbe quella di cambiare orario delle partite nella stagione più fredda per rispondere a questo periodo di crisi energetica e aumento dei prezzi di luce e gas.

👉🏾 In caso di crisi energetica, ci saranno provvedimenti governativi per il contenimento dei consumi? Quale linea seguirà la Divisione Calcio Femminile per i campionati di sua competenza? In particolare per i 10 club di serie A e per i 16 di serie B?

👉🏾 Una criticità di cui bisognerebbe occuparsi per tempo, in particolare per la Serie B per la quale non è prevista una lunga sosta invernale come per la A.

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