La Nazionale Femminile Under 19 di Selena Mazzantini ha agevolmente superato, imbattuta nelle tre partite, il Round 1 delle qualificazioni al Campionato Europeo di categoria che si è giocato in Ungheria. Avrebbe potuto vincere il girone, ma la prima in classifica è stata la Serbia per la migliore differenza reti.
Una prestazione complessivamente impeccabile quella offerta dalle Azzurrine. La scelta della ct, rivelatasi poi decisiva, è stata quella di puntare su una formazione-tipo che è stata schierata in tutte e tre le gare. Solo nella prima, quella con la Serbia, era partita titolare Arrigoni al posto di Zannoni (subentrata al 58’).
Cambiare l’undici titolare, dopo il pareggio nella partita d’esordio con la Serbia, avrebbe potuto essere una tentazione alla quale Mazzantini non ha ceduto. Confermare la fiducia al gruppo di partenza è stato premiante.
Sono stati segnati sette gol e sono andate a rete cinque diverse giocatrici. Si tratta di Beccari (tre volte), Pavan, Petrara, Pfattner e Schatzer. Una menzione di merito per Chiara Beccari, che è riuscita a centrare anche una doppietta nell’ultima gara giocata con le padrone di casa dell’Ungheria.
Dalla Nazionale Under 19 arrivano buone notizie anche nella prospettiva (non troppo) futura di una salto nella Nazionale maggiore della ct Milena Bertolini.
Non a caso tre delle convocate sono titolari fisse in Serie A. Beccari e Pavan giocano nel Como, mentre Passeri è a Pomigliano. Quello che si dice un buon inizio.
Il percorso della Nazionale U19 nel Round 1 dell’Europeo