La Roma femminile, allo stadio “Francioni” di Latina, ha affrontato lo Slavia Praga nella prima partita della fase a gironi di UWCL. Le giallorosse, grazie alla rete segnata Giacinti ma in coabitazione con la norvegese Haavi autrice del tiro decisivo, si sono aggiudicate di misura la gara.
Non sono state tutte rose e fiori. La squadra di Spugna è apparsa appannata, come le era già accaduto nell’ultima di campionato in casa del Sassuolo. Gioco lento, manovre farraginose, molte giocatrici sotto tono.
Nel primo tempo c’è stata una parata salva-risultato di Ceasar su Kozarova. Nel finale una traversa delle ospiti, centrata da Wafula. La conferma che si è trattato di una partita tosta, vinta dalla Roma con fatica e con non poche sofferenze .
Una prestazione nel complesso opaca, che bisognerebbe non ripetere. Considerato che, dopo questi preziosi tre punti, il passaggio di turno è sempre più a portata di mano. A patto che la Roma torni a giocare da vera Roma, ovvero la squadra che sciorina il più bel gioco di tutta la Serie A.
ROMA (3-5-2): Ceasar; Linari, Wenninger, Minami; Bartoli, Andressa, Giugliano, Greggi, Haavi; Haug (69′ Glionna), Giacinti (85′ Lazaro). A disp.: Lind, Ohrstrom, Cinotti, Landstrom, Serturini, Ciccotti, Kajzba, Bergersen, Kollmats. All. Alessandro Spugna