Al termine della sesta giornata si comincia a delineare la classifica del campionato di Serie B.
In testa, appaiate a quota 16, ci sono Lazio e Napoli. Le biancocelesti di Massimiliano Catini liquidano con un perentorio 3-0 la pratica Ravenna. Le partenopee di Dimitri Lipoff superano in trasferta, con una rete al 90’ della ex Romina Pinna, la Torres Sassari. Le sarde di mister Ardizzone incassano la quarta sconfitta consecutiva, ma non demeritano e danno molto filo da torcere a un avversario in gran spolvero per i risultati ottenuti fin qui.
Subito dietro insegue il Cittadella di mister Colantuono, che sale a 15 punti e ribatte colpo su colpo i successi delle due capoliste. Stavolta è il San Marino Academy a piegare la testa. Per la squadra di Giulia Domenichetti l’avvio è meno brillante del previsto e 5 punti messi in cascina sono forse un po’ pochi.
Anche il Cesena di Michele Ardito conferma le sue velleità e si porta a quota 13. Passa proprio all’ultimo tuffo, grazie alla provvidenziale rete segnata da Costi, in casa di un Brescia sempre più incespicante. Tiene nel mirino le prime della classe. Il prossimo turno prevede lo scontro diretto con il Napoli, che si giocherà in Romagna, e si annuncia al calor bianco.
A quota 10 si trovano appaiate tre squadre. La Ternana di Melillo si rifà della débacle subita sabato scorso a Napoli e rifila quattro reti al malcapitato Hellas Verona, il cui inizio di campionato è abbastanza deludente. Il Tavagnacco segna in pieno recupero e va a vincere di misura in casa dell’Apulia Trani in caduta verticale e malinconicamente ferma a quota zero in graduatoria. Il Chievo Verona batte 1-0 il Trento con la rete decisiva segnata da Dallagiacoma.
Pareggio a reti bianche fra Arezzo e Genoa, l’unico della giornata. Un risultato che fa più comodo alla squadra ligure, in risalita dopo un avvio di campionato difficile.