Dallo Juventus Training Center è arrivato il risultato più inaspettato perché la squadra di Montemurro è stata frenata dal Como. Un testa-coda di classifica che ha sorriso alla formazione lariana che è riuscita a recuperare lo svantaggio e a portare a casa un punto d’oro per la classifica e per il morale.
Nel primo tempo del match però è partita subito forte la Juventus che con Cantore ha trovato il suo primo tiro della gara. La numero 9 bianconera da posizione defilata ha liberato la conclusione che tuttavia ha soltanto sfiorato il secondo palo, non senza qualche brivido per il Como. Pochi minuti più tardi è stata ancora Cantore ad innescare un’altra azione offensiva della Juventus, stavolta conclusa in maniera vincente, pescando Grosso che con il sinistro ha battuto Beretta. Un palo-gol decisivo che ha consegnato alla centrocampista bianconera la gioia della prima rete in Serie A alla sua 17ª presenza nella competizione. Non solo, Julia Grosso è diventata anche la 12ª marcatrice differente per la Juventus in questa Serie A, più di qualsiasi altra squadra nel torneo in corso. Dopo 21 minuti dunque le bianconere sono andate in vantaggio ma al 34′ il Como ha avuto la (prima) clamorosa chance di pareggiare il match. Sul dischetto è andata Rizzon che tuttavia non è riuscita a battere Peyraud-Magnin che ha parato il tiro dagli undici metri. Per Rizzon questo è stato il secondo rigore sbagliato in Serie A, record negativo nel torneo in corso al pari di Valeria Pirone. Tutto da rifare dunque per la squadra ospite che non è riuscita a concretizzare il rigore concesso ma che è tornata presto nella metà campo bianconera con Pavan. Tiro dal limite dell’area ma ancora una volta Peyraud-Magnin ha neutralizzato la conclusione. Gara dall’esito mai scontato e repentini ribaltamenti di fronte, come al 40′ quando la Juventus è andata a un passo dal raddoppio. Prima Grosso ha approfittato di un errore della difesa del Como ma il suo tiro è stato parato da Beretta, poi la palla è finita sui piedi di Caruso che ha scaricato per Bonfantini che ha colpito la traversa. Altro brivido per il Como ma la prima frazione si è chiusa con il vantaggio di misura delle bianconere.
Il secondo tempo si è aperto con la Juventus ancora avanti, soprattutto con Cantore (che al 48′ ha colpito il palo) e Girelli (che però al 52′ è stata murata dalla difesa lariana). Ma è proseguito ancora il monologo di Cantore che al 54′ ha tentato anche la conclusione di destro dalla distanza ma il pallone è finito alto oltre la traversa. E al 63′ è stato di nuovo il destro di Cantore a creare apprensione alla difesa del Como: tiro a giro ma Beretta ha spedito il pallone in corner. Numeri incredibili per la giocatrice bianconera che ha effettuato ben nove conclusioni in questo match contro il Como, record per una singola giocatrice in una partita della Serie A 2022/23. Ma il gol non è arrivato, anzi al 68′ è stato tempo della rete dell’1-1 firmata da Beccari. Una marcatura pesantissima per il Como che nonostante sia una neopromossa finora in stagione è riuscita a fermare sul pari sia la Juventus (oggi) sia il Milan (con un 3-3).
Tornando a Chiara Beccari, da sottolineare come tutti e tre i suoi gol in questo campionato siano arrivati in partite fuori casa. Nonostante l’1-1 il Como non ha mai abbassato la guardia fino al triplice fischio, sapendo che la Juventus in altre occasioni è riuscita a ribaltare un risultato anche nei minuti di recupero. Ma non questa volta. Complice una squadra lariana ordinata e prudente che è stata capace di mantenere il risultato in parità fino all’ultimo. Un pareggio importante quanto una vittoria per il Como che è salito a quota 10 punti in classifica, agganciando la Sampdoria. Un punto agrodolce, invece, per la Juventus che ora vede allontanarsi ancora di più la Roma prima in classifica (+6 il distacco attuale).
Fonte testo e foto: Figc Femminile