“I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là”
(Jim Morrison)
Per crescere il movimento femminile ha bisogno di uno scouting a tappeto su tutto il territorio nazionale che porti all’aumento di numero delle tesserate. Ma anche del coraggio di tecnici come Sebastian de la Fuente, Rita Guarino e Gianpiero Piovani.
Solo osando si daranno prospettive alle bambine che decidono oggi di entrare nel sistema calcio femminile e alle famiglie che le sostengono >> “La meglio gioventù italiana classe 2006 suona la carica: finora 5 esordi in Serie A Femminile“.
👉🏿 La scoperta e la valorizzazione di giovani talenti sarebbe (è) un ‘must‘. Un investimento non più eludibile che consentirà di ovviare alle possibili perdite di bilancio grazie all’inserimento in Prima Squadra e all’immissione sul mercato delle giocatrici costruite in casa propria.
- La riorganizzazione delle strutture operative e logistiche dovrà avvenire, anche e soprattutto, in funzione di una strategia che punti fortemente sulla formazione delle giovani leve.
- La creazione di vivai dai quali la prima squadra possa costantemente attingere può diventare una delle principali fonti di autofinanziamento delle società, in un momento in cui la crisi post-pandemica ha duramente colpito quasi tutti i settori economici italiani e gli investimenti nel calcio potrebbero risultare fortemente penalizzati.
- Nel contempo si rende assolutamente necessaria un’azione di scouting a tappeto. Dovrà interessare tutto il territorio italiano. Dovrà essere operata sia dalle società professionistiche sia anche dagli osservatori delle Nazionali Giovanili (Under 16 e Under 17 in particolare).
- La connessione con il territorio e con le Scuole Calcio che pullulano di potenziali talenti, dovrà rappresentare un punto fermo e imprescindibile della crescita che (almeno così sembra…) è stata programmata per la serie A e per l’intera piramide del sistema femminile di cui la massima categoria nazionale è solo la punta dell’iceberg.
👉🏿 In accordo a questa visione la notizia dell’apertura di un nuovo club femminile è una grande notizia. Anzi, una grande notizia che riscalda il cuore. Il Poggibonsi, storico club toscano della Valdelsa, ha deciso di dare vita a una sezione femminile.
👉🏿 Qualche anno fa in questa stessa area – che conta su un significativo bacino di utenza – spopolò il fenomeno Florentia San Gimignano, grazie all’idea geniale partorita dal presidente Tommaso Becagli e dal direttore generale Marco Zwingauer (ora al Napoli Femminile).
👉🏿 Il fatto che il direttore tecnico Luciano Mugnaini si occuperà della composizione del settore giovanile e scolastico della nuova società avvalora e arricchisce di contenuti il progetto >> potete leggere il Comunicato Ufficiale sul suo profilo Facebook.