Serie B Femminile, un girone di andata da incorniciare: lotta al calor bianco per la serie A

La Serie B Femminile è arrivata al giro di boa. Si è chiuso con la 15a giornata il girone di andata di un campionato sempre più intenso e avvincente.

La cadetteria è un torneo che, a nostro avviso, può entrare in competizione con la serie A nell’immaginario collettivo dei tifosi. Sono rappresentate grandi piazze del calcio femminile. Le rose dei singoli club sono molto tecniche e competitive 👉🏿 La Serie B Femminile può fare concorrenza alla Serie A?

Per la promozione in Serie A sono a disposizione due posti. La prima in classifica salirà direttamente nella massima serie nazionale, la seconda spareggerà con la penultima della ‘poule retrocessione’.

➡️ Al momento la Lazio di Catini guida la graduatoria con 35 punti (11 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte). Complice l’assenza pesante di una pedina fondamentale come Visentin, ha rallentato un po’ la marcia nelle ultime giornate. Si è aggiudicata un paio di partite all’ultimo tuffo (con il Trento la vittoria è arrivata al 50’ del secondo tempo su autorete e con il Cesena al 48’ del secondo tempo per una rete di Varriale), a riprova di una determinazione fuori del comune. Ma ha incassato un’amara sconfitta interna per mano dell’Hellas Verona.

➡️ Il Napoli di Lipoff è staccato di due punti a quota 33 (10 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Le partenopee a Cercola sono una macchina da guerra (sette vittorie su sette e appena due reti incassate). Vantano la migliore difesa del campionato (9 gol subiti, due dei quali alla prima giornata nella trasferta di Trento). Senza contare che l’uragano Gomes (12 reti) è la migliore marcatrice del torneo. Da poco sono entrate in rosa la talentuosa attaccante spagnola Elisa del Estal e il gioiellino Giulia Giacobbo dalla Fiorentina. Ciliegina sulla torta, il Napoli è in vantaggio nei confronti diretti, in quanto ha battuto in casa per 2-0 la Lazio nella partita di andata.

➡️ Non mollano di un centimetro la Ternana di Melillo, il Chievo Verona di Ventura e il Cittadella di Colantuono. Sono attestate a quota 32 con lo stesso score (10 vittorie, 2 pareggi e 3 confitte). Sono tre club tosti e con una grande tradizione calcistica alle spalle. Il Chievo è arrivato anche ai Quarti di Finale della Coppa Italia femminile. Chiunque pensi di salire in serie A dovrà fare i conti con loro. E non saranno uno scoglio facile da superare.

➡️ Più staccato troviamo il Cesena di Ardito. Con 29 punti in classifica (9 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte) conferma di essere una formazione da non sottovalutare. La sconfitta interna subita all’ultima giornata in casa con il Chievo ha certamente inciso sul morale della squadra, ma l’organico delle bianconere è tale da poter garantire che non smetterano fino all’ultimo di dare battaglia.

✳️ Chiudiamo con la classifica delle marcatrici. È molto importante avere in rosa attaccanti di spessore. Le reti delle bomber potranno. alla fine dei giochi, risultare decisive.

  • 12 reti: Gomes (Napoli), Spyridoniu (Ternana);
  • 10 reti: L. Merli (Brescia), Ferrato (Chievo Verona);
  • 9 reti: Kongouli (Cittadella), Chatzinicolau (Lazio)
  • 8 reti: Visentin (Lazio);
  • 7 reti: Fracas (Brescia), Ferin (Cittadella), Dallagiacoma (Chievo Verona), Bargi (Genoa), Fuhlendorf (Lazio), Pinna (Napoli).

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