La Nazionale Femminile non solo non sa più vincere. Si direbbe, viceversa, che sappia solo perdere. Lasciamo parlare i numeri, che parlano da soli e non mentono mai.
La deriva inizia dal Campionato Europeo. Le Azzurre della ct Bertolini sono malamente eliminate, dopo aver chiuso all’ultimo posto il girone con 2 sconfitte e un pareggio:
- Francia-Italia 5-1
- Italia-Islanda 1-1
- Belgio-Italia 2-1
La parentesi positiva che segue – necessaria per completare la qualificazione al Mondiale – conferma che una rondine non fa primavera e assume ex post un significato (molto) relativo considerata la oggettiva mediocrità delle due avversarie:
- Moldavia-Italia 0-8
- Italia-Romania 2-0
Il resto è storia recente. Anche un po’ triste visto il morale della truppa e, in genere, del tifoso italiano medio. La Nazionale colleziona 5 sconfitte su 5. Il gioco diventa sempre più involuto. Il gruppo sempre più marmoreo e intoccabile. Gli esperimenti? Uguali allo zero spaccato.
- Italia-Brasile 0-1
- Italia-Austria 0-1
- Irlanda del Nord- Italia 1-0
- Belgio-Italia 2-1
- Inghilterra-Italia 2-1
Anche l’ultimo risultato con le britanniche, una sconfitta sulla carta onorevole e di misura, deve essere valutato alla luce della formazione schierata dalle nostre avversarie. Seconde linee e tante giovani leve. Fra l’altro, una scelta alla quale la ct della nostra Nazionale ha mostrato di non volersi mai piegare in questi mesi. A buon intenditor, poche parole.
Sulla base di questi dati statistici, e con il morale della brigata sotto i tacchi, cosa dovremmo aspettarci nell’ultima partita con la Corea del Sud? Lo scopriremo solo vivendo. E, comunque, si accettano scommesse.
👉🏾 Alla resa dei conti, la sola cosa che potremmo (forse) dire è che va bene così. Che l’Italia è questa. Che di più non può dare. Che per il Mondiale dovremo accontentarci di quello che passa il convento. Per la serie…o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra!