I criteri infrastrutturali che la Divisione Calcio Femminile guidata da Ludovica Mantovani imporrà a partire dalla prossima stagione saranno (quasi certamente) più rigidi. I parametri, contenuti nel sistema delle Licenze Nazionali, dovranno essere in linea con l’avanzamento del modello professionistico.
👉🏿 La struttura di Vinovo, dove la Juventus Women di Joe Montemurro giocale partite interne, sotto questo profilo risulta borderline. La sua capacità è di 499 posti (300 dei quali in piedi). Siamo entro il margine di tolleranza del 10% sulla richiesta dei 500 posti. Resta però il fatto che, in considerazione delle varie altre criticità, connesse all’impianto la Juve ad oggi potrebbe anche non ottenere una deroga se decidesse di chiederla.
👉🏿 Per queste ragioni il club bianconero del direttore generale Stefano Braghin, dopo sei anni di utilizzo, sente l’esigenza di giocare in una infrastruttura conforme alle esigenze di crescita proprie e del movimento. La Juventus Women dovrà verisimilmente cambiare casa, anche se esclusivamente la casa delle partite.
👉🏿 Vinovo sarà ancora la sede e la casa delle bianconere che continueranno ad allenarsi presso lo Juventus Training Center dove, dal 2019, l’edificio destinato all’area Media è diventato la casa delle Juventus Women e di fronte, in un nuovo edificio, i loro spogliatoi sono stati costruiti in modo dedicato.
✳️ Resta solo da capire una cosa, la più importante: dove giocherà la Juventus femminile? Presumibilmente dopo Pasqua, l’Area Infrastrutture del club presenterà alcune soluzioni che possano essere sostenibili e funzionali.
✳️ La sistemazione ottimale sarebbe il Moccagatta di Alessandria, impianto omologato UEFA, dove giocano la Juventus che partecipa al campionato di C e l’Alessandria (che attualmente sta lottando per non retrocedere in serie D). L’inserimento di una terza squadra è considerato uno scenario limite nonostante l’amministrazione comunale abbia già spalancato i battenti.
✳️ Ci saranno altre alternative, ma fra queste non rientra il mini-stadio: il progetto al momento è stato congelato dal club per motivi economici e, si dice, resterà in frigo per almeno altri due anni. Le Juventus Women a quel punto si saranno trasferite da tempo.
Fonte: it.italy24.press