Alla fine del campionato di serie B mancano solo due giornate. La sconfitta interna del Cittadella con la Ternana ha spezzato alcuni equilibri, ma niente è ancora deciso sia per la promozione diretta sia per il secondo posto che vale lo spareggio con la penultima della ‘poule salvezza’ di serie A.
Il prossimo turno prevede, a Cercola, la sfida-spareggio fra il Napoli e il Cittadella. Una gara che si preannuncia palpitante e ricca di emozioni. Il risultato finale inciderà in larga misura sull’esito finale del torneo.
Il Napoli capolista viene dalla brillante vittoria ottenuta a Cercola con l’Arezzo. La squadra di mister Testini è ostica, sempre difficile da affrontare. L’allenatore azzurro Biagio Seno ha lasciato in panchina la bomber Adriana Gomes. La spagnola Elisa del Estal è rimasta, per una volta, a secco di gol. Anche Romina Pinna non è stata utilizzata (al suo posto è scesa in campo Serena Landa). Fuori pure Dulcic e Sara Tui. Nessun problema, a conferma della solidità della rosa. A risolvere la gara ci hanno pensato Giulia Giacobbo (autrice di una splendida doppietta e dal rendimento sempre più sorprendente) e capitan Paola Di Marino (con il solito colpo di testa su calcio da fermo). La vittoria a Formello contro la Lazio sta funzionando da grande volano per il rush finale delle azzurre care al direttore Marco Zwingauer. La sfida con il Cittadella, staccato di 4 punti, funzionerà da cartina al tornasole per chiarire se le aspirazioni finali del Napoli siano giustificate o meno.
Le granata di mister Colantuono sono reduci dalla battuta d’arresto interna con la straripante e strepitosa Ternana di Melillo. Una batosta non indifferente, questo è sicuro. Ma un’altra cosa è certa: il Cittadella fa affidamento su un gruppo coeso e combattivo, che non molla mai. Bisognerà affrontarlo con determinazione massima, ma stando ben attenti a coprirsi le spalle. Le venete, in casa delle partenopee non potranno che tentare il colpaccio, se vogliono riaprire i giochi promozione. Non hanno alternative. Ci sarà come sempre da divertirsi perché, nel campionato di serie B, nulla va dato per scontato.