Finalmente parte il campionato di Serie A, dopo la lunga estate calda del calcio femminile incendiata dal flop della Nazionale al Mondiale e dal caso Sampdoria.
La stagione 2023-24 è la seconda del professionismo, quella che dovrebbe segnarne il definitivo decollo. Nell’interesse dell’intero movimento rosa, auspichiamo che le cose vadano come devono andare. Cioè bene e senza intoppi.
La Circolare n. 5 della Divisione Professionistica Serie A Femminile ha sciolto gli ultimi dubbi sugli stadi nei quali si giocheranno le partite interne dei dieci club iscritti >> il programma completo,.
Tutti, meno uno. Infatti si legge:
ACF Fiorentina – US Sassuolo
16/09/2023 – ore 18:00
sede in corso di definizione
La partita si sarebbe dovuta giocare nel nuovo Viola Park di Bagno a Ripoli, il gioiello che Rocco Commisso ha costruito per il club e per i tifosi viola. La nuova casa della Fiorentina (nella foto).
In realtà i tempi di apertura del Centro Sportivo si stanno allungando. Il Genio Civile non ha ancora concesso il visto di omologazione e, dunque, all’interno dell’impianto sono consentiti gli allenamenti ma non è concesso l’ingresso dei tifosi.
Riteniamo difficile che la situazione si possa sbloccare prima del 16/09 e che, pertanto, la Fiorentina Femminile continuerà a disputare le gare in terne allo stadio ‘Torrini’ di Sesto Fiorentino (dove ieri abbiamo assistito all’amichevole con il Napoli Femminile conclusa 2-0 per le viola di mister de la Fuente che hanno superato le azzurre di Biagio Seno al termine di un incontro ben giocato da entrambe le parti).
Riportiamo, a titolo di cronaca, la distinta delle due squadre.
Il Torrini è un ottimo impianto, moderno e con un perfetto terreno in sintetico, assolutamente consono alla serie A femminile.
Peccato che sia un po’ decentrato, il che costituisce in qualche modo un ostacolo e un limite per un più massiccia partecipazione dei tifosi gigliati.
Per il trasferimento al Viola Park è, però, ormai solo questione di tempo.