La Roma è una macchina da guerra che che nessuno sembra in grado di fermare. Le giallorosse guidate da Alessandro Spugna guidano la della classifica di serie A, dopo 7 giornate, a punteggio pieno. La loro marcia sembra inarrestabile. Nell’ultima partita hanno travolto con un punteggio tennistico il Napoli. Si dirà che le partenopee sono ultime in graduatoria senza aver incamerato punti e che tutto è stato facile. In realtà le azzurre non erano mai crollate con le modalità registrate al Tre Fontane (chiuso al pubblico causa cantiere all’opera). Fatto sta che le capitoline hanno segnato 29 gol e ne hanno subiti soltanto 4. La differenza reti è di +20. La media partita è di oltre quattro reti a gara. Un cammino veramente spettacolare, che fa del club capitolino il club di punta del nostro campionato e rende la sua partecipazione alla Champions ricca di speranze considerata la qualità della rosa e le modalità con cui Spugna interscambia le giocatrici in campo.
In quanto alla Juventus c’è da dire che la squadra di Joe Montemurro non sembra intenzionata a mollare. Anche ieri la prestazione a Como è stata di grande profilo. Le bianconere sono tornate da Seregno con una vittoria er 3-0 senza avere mai subito la pressione di avversarie che pure fin qui si erano comportate molto bene sia in trasferta che in casa. Niente da fare in questo caso per le lariane guidate dal giovanissimo tecnico Bruzzano. La Juventus ha segnato 18 gol e ne ha subiti 7 (differenza reti + 11). Un cammino meno eclatante di quello delle giallorosse, ma c’è da dire però che la Juventus non perde un colpo. Anche a Firenze, in una partita complessa giocata al Viola Park contro avversarie toste e motivate, è riuscita a prevalere. Se dunque in questo momento le gerarchie favoriscono la squadra di Spugna è altrettanto vero che la Juventus non sembra intenzionata a mollare. Libera da impegni Champions, potrebbe alla fine far sentire molto forte la sua voce.