Si preannuncia come un derby al calor bianco, quello in programma fra Pomigliano e Napoli al ‘Liguori’ di Torre del Greco (nella foto) per l’ottava giornata del campionato di serie A femminile.
Il Napoli è ultimo in classifica. Ancora non è riuscito a smuovere quello zero che inizia a pesare come un macigno. Fin qui ha segnato un solo gol – nella prima giornata con del Estal a Como – e ne ha subiti 16 (di cui sei tutta insieme nell’ultima partita giocata al Tre Fontane con l’uragano Roma) con la peggiore differenza reti (-15) fra i dieci club della A. Una crisi di astinenza che sta creando grossi problemi a mister Biagio Seno, nonostante la società abbia fatto arrivare pezzi da novanta per l’attacco come le esperte Banusic e Lazaro. Le due non sembrano però essersi inserite come si sperava e non hanno (ancora?) dato sul campo le risposte attese. La rosa è abbastanza ristretta, il che significa pochi ricambi e una panchina spesso molto corta.
Dall’altra parte il Pomigliano ha pareggiato fin qui la partita con il Sassuolo e ha subito sei sconfitte. Anche le campane, che hanno già cambiato due allenatori dall’inizio del campionato (da domenica scorsa c’è in panchina Alessandro Caruso), non sono riuscite ancora ad aggiudicarsi i tre punti. Va detto che la squadra, pur con una rosa ristretta, è sempre volitiva e coriacea. Lo ha dimostrato anche nell’ultimo turno, giocato in casa dell’Inter, dove addirittura è passata in vantaggio con Ippolito per essere poi sconfitta in rimonta. La squadra cara al Presidente Pipola è quanto mai decisa a vendere cara la pelle.
Sarà una partita non certo decisiva, ma di estrema rilevanza in chiave futura. Le avversarie per la poule salvezza stanno prendendo il largo e la lotta per le ultime due posizioni potrebbe restringersi proprio a Pomigliano e Napoli. Le rispettive classifiche debbono essere smosse, altrimenti la situazione comincerebbe a farsi critica. Iniziare la seconda fase con un punteggio troppo basso, potrebbe significare ridurre al lumicino le possibilità di rimanere in massima serie nazionale (anche se lo scorso anno la Sampdoria ha dimostrato l’esatto contrario).
Chi vince farà un (grande) passo avanti e chi perde farà un (enorme) passo indietro. Il pareggio potrebbe non essere utile a nessuna delle due. Al limite potrebbe avvantaggiare di più il Napoli, perché comunque cancellerebbe quel brutto zero in classifica generale. Sarebbe già un buon inizio.