Il gol gioiello di Giulia Giacobbo (nella foto, poco utilizzata quest’anno)⏩ VIDEO in apertura di ripresa pareggia la rete segnata da Martinez nel primo tempo e spezza il digiuno offensivo dell’attacco partenopeo. Ma non basta per raccogliere punti. Il Napoli perde ancora, per l’ottava volta consecutiva.
La sconfitta di misura nel derby con il Pomigliano brucia, e anche parecchio. Una sfida diretta che sarebbe stato di importanza vitale, quantomeno, non perdere. Il pareggio non avrebbe modificato sostanzialmente la situazione delle azzurre, ma avrebbe di certo contribuito a dare una spinta in più a una squadra che (al momento) ha il morale sotto le suole delle scarpe.
Uno sciagurato rigore trasformato da Rabot a dieci secondi dal fischio finale, provocato da Mauri che atterra in area un’avversaria innocua perchè girata spalle alla porta, fa la frittata. Per il Pomigliano caro al patron Pipola, questa vittoria è oro colato.
Un successo prezioso che porta a 4 punti il vantaggio su un Napoli che non riesce a schiodarsi da quota zero e che, nel prossimo turno, è atteso dalla (impossibile?) partita al ’Piccolo’ di Cercola contro una Juventus che ha seppellito l’Inter sotto una valanga di reti (5-0) nel derby d’Italia.
Non si riesce ancora a vedere luce in fondo al tunnel nel quale sembra essersi infilato il club azzurro del presidente onorario Lello Carlino. Ma nel calcio tutto può succedere. La speranza, si sa, è l’ultima dea. E, come sempre, l’ultima a morire.
Foto tratta dal Facebook Ufficiale del Napoli femminile