La partita che la Roma ha giocato a Como non è stata certo fra le più entusiasmanti del suo strabordante campionato, anche per l’indubbia caparbietà di un’avversaria che sta portando avanti una stagione strepitosa. Le capitoline di Alessandro Spugna sono andate sotto due volte, hanno recuperato il doppio svantaggio e alla fine hanno portato a casa i tre punti.
Un comportamento da grande squadra, soprattutto considerato che questa partita di campionato veniva dopo la grande delusione della sconfitta di misura subita al Parco dei Principi per mano del Paris Saint Germain e immediatamente a ridosso della partita di ritorno con la squadra parigina in programma al Tre Fontane nella quale le giallorosse saranno animate da una enorme voglia di rivincita.
Il dato certo e inoppugnabile è che la Roma ha vinto tutte e 11 le partite finora giocate in un campionato di Serie A Femminile che sta dominando alla grande. Lo certifica la differenza reti di + 30, che testimonia il valore di un gruppo fin qui inarrestabile anche se impegnato su più fronti (compresa la Nazionale di Andrea Soncin).
Al momento la Roma in Italia non ha avversari all’altezza, ma sta acquisendo una mentalità e una modalità di gioco che sono in assoluto di livello europeo. La vittoria di misura a Como certifica questo stato di cose. È la conferma dell’inizio di un ciclo che Betty Bavagnoli ha costruito nel tempo restando defilata dietro le quinte e che Alessandro Spugna sta rendendo concreto in crampo.
Una rosa straordinaria, di gran lunga la più competitiva e la più completa di tutto il campionato italiano (e non solo), è la ciliegina sulla torta.