La Roma di Spugna dimostra di aver superato al meglio l’eliminazione dalla Champions e affonda la Juventus di Montemurro, portando il vantaggio sulle bianconere a +8.
La partita si chiude con il risultato di 3-1 in favore delle capitoline. Un esito che ricalca quello dell’andata e pone una seria ipoteca sul secondo scudetto consecutivo.
La Juventus deve cominciare a guardarsi seriamente le spalle dalla Fiorentina di de la Fuente, che ormai la tallona staccata di un solo punto e appare in forte crescita di gioco e di risultati.
Il risultato della gara non è mai stato in discussione, grazie anche a una superlativa prestazione di squadra della Roma.
Da segnalare, comunque, le strepitose prestazioni di Glionna e Greggi. Linari arriva al settimo centro in campionato, e scusate se è poco per un difensore come lei.
Anche la giovane svizzera Pilgrim, subentrata nella fase finale a Glionna, dimostra di avere molte frecce nel proprio arco e di rappresentare un importante ‘plus valore’ per il club giallorosso.
Roma-Juventus 3-1 (1-0)
21′ rig. Giugliano (R), 62′ Viens (R), 70′ Linari (R), 92’ Thomas (J)
ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo (87′ Bartoli), Linari, Minami, Sonstevold; Greggi (85′ Troelsgaard), Kumagai, Giugliano; Haavi, Viens (85′ Giacinti), Glionna (74′ Pilgrim). A disp.: Korpela, Ciccotti, Kramzar, Feiersinger, Tomaselli. All. Alessandro Spugna
JUVENTUS (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Lenzini (78′ Gama), Calligaris, Cascarino, Boattin; Caruso, Grosso; Echegini (78′ Thomas), Gunnarsdottir (70′ Girelli), Beerensteyn (70′ Garbino); Cantore (60′ Bonansea). A disp.: Aprile, Salvai, Bragonzi, Palis. All. Joe Montemurro