È stata presentata oggi la ‘Vivo Azzurro TV‘, la nuovissima piattaforma OTT della FIGC, che proporrà gratuitamente contenuti originali, inediti e in esclusiva delle Nazionali italiane di calcio.
Lo farà assieme a un’ampia serie di approfondimenti dedicati al mondo giovanile, ai progetti sociali, all’attività paralimpica, alle iniziative istituzionali, al ruolo degli arbitri alla formazione tecnica e all’educazione sportiva.
Nell’evento condotto da Pierluigi Pardo e Barbara Cirillo e sotto gli occhi del presidente federale Gabriele Gravina, dei Ct delle Nazionali maschile e femminile Luciano Spalletti e Andrea Soncin, nonché del campione del mondo di Spagna ’82 Marco Tardelli, sono stati presentati i contenuti disponibili sulla piattaforma.
CONTENUTI – ‘Vivo Azzurro TV’ è un progetto supportato dal programma di finanziamento UEFA HatTrick V (Investment Projects) e si pone un chiaro duplice obiettivo:
- rafforzare ulteriormente il legame tra gli Italiani e le Nazionali di calcio, raccontando in maniera sempre più diretta la passione degli uomini e delle donne in maglia Azzurra;
- promuovere i valori del calcio attraverso le tante iniziative, spesso poco note, che contribuiscono all’inclusione sociale, che valorizzano le diversità promuovendo le potenzialità di ciascuno, che favoriscono la completa maturazione dei giovani.
Sulla piattaforma sarà possibile entrare nei ritiri degli Azzurri e delle Azzurre attraverso immagini esclusive, vivere la preparazione alle sfide internazionali o ripercorrere la storia dei trionfi azzurri, affidata al racconto dei protagonisti.
Ad arricchire la piattaforma ci sono poi una serie di eventi live: a cominciare dalle gare delle Nazionali Giovanili, di Futsal e Beach Soccer, maschili e femminili, oltre ad una serie di speciali sui sogni e sulle ambizioni di giovani calciatrici e calciatori delle Nazionali, realizzati dal team di video maker di ‘Vivo Azzurro TV’.
Tra i contenuti, inoltre, diversi servizi sulle attività promosse dalla FIGC, dal Settore Giovanile e Scolastico, dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, e sintesi degli eventi istituzionali, a cominciare dalla cerimonia annuale della Hall of Fame del Calcio Italiano.
LA PIATTAFORMA – Grazie all’utilizzo della tecnologia OTT 2.0, la piattaforma consente la distribuzione simultanea di contenuti digitali su computer, dispositivi mobili e Smart TV, nonché sui principali sistemi operativi (Android, iOS, Android TV/Google TV, Apple TV, Amazon Fire TV, Samsung Tizen, LG WebOS, Roku, Vewd e Set Top Box).
La soluzione garantisce inoltre la funzionalità di mirroring – sia su infrastruttura Chromecast sia Air Play – per una fruizione versatile e senza interruzioni. Prevista la possibilità di accedere ai contenuti in italiano e in inglese (doppiato e sottotitolato), con l’obiettivo di espandere progressivamente il supporto per altre lingue. L’interattività̀, la fruizione ‘multidevice’, la funzione multilingua e la presenza, nel tempo, di migliaia di contenuti concorrono a creare una relazione a 360° tra la FIGC e il suo pubblico attraverso una applicazione totalmente gratuita. L’App di VivoAzzurroTV sarà disponibile a breve sui principali marketplace digitali (iOS, Android). La sua versione Web è invece raggiungibile al sito www.vivoazzurrotv.it.
SONCIN. Anche il Ct della Nazionale femminile Andrea Soncin è intervenuto sul palco. “La possibilità di avere un’area dedicata all’interno di Vivo Azzurro TV è in linea con la politica che sta portando avanti la Federazione: il giusto premio per le ragazze e per la passione che mettono ogni giorno“. Nel percorso che porta a Euro 2025, Soncin aggiunge “quanto sia importante portare avanti di pari passo valori e risultati. Abbiamo una grande responsabilità e questo deve essere un traino per raggiungere l’Europeo. Stiamo lavorando per il nostro obiettivo: non mi piace mai parlare di calcio femminile, ma di calcio, che è giocato dalle ragazze, che hanno sogni, passione incredibile e fanno grandi sacrifici, anteponendo sempre la persona al professionista. Le ragazze hanno ottenuto risultati importanti a livello di tutela e crescita sportiva, le loro conquiste vanno portate avanti e abbiamo il compito di farle emergere ancora di più“.
Fonte: Figc