La Roma insaziabile alzato il trofeo per la seconda volta nella sua storia, a distanza di tre anni dalla prima. Quella di Cesena è stata una finale meravigliosa, per merito delle giallorosse ma anche della Fiorentina. La Viola, in vantaggio 3-1, ha dovuto fare i conti con il grande cuore della squadra di Spugna, che tra i pali ha una formidabile pararigori come Camelia Ceasar, decisiva al ‘Dino Manuzzi’ come era già accaduto in passato. La trasformazione di Troelsgaard (che sancisce il 7-6) fa esplodere la festa della Roma e dei tifosi arrivati dalla Capitale (5.000 gli spettatori a Cesena). Quelli della Fiorentina, però, possono andare fieri delle loro ragazze.
Viola in vantaggio all’11’ è arrivato il: dopo un’indecisione tra Di Guglielmo e Ceasar, il portiere giallorosso regala – dopo un tocco involontario di Janogy – il pallone a Hammarlund, che non fallisce. Giacinti trova il pareggio di testa al 19′, sfruttando il cross ancora di Haavi e l’assist di tacco di Giugliano.
Anche nella ripresa la Fiorentina parte meglio: dopo 3′, nuovo vantaggio firmato da Janogy, perfettamente servita da Hammarlund dopo una ripartenza da manuale. Ancora Janogy (che con una doppietta aveva deciso il ritorno della semifinale in casa della Juventus) trova la via della rete al 72′ e sembra chiudere la partita. Il gol che riapre la finale è di Minami, che corregge in rete un calcio di punizione di Giugliano. Infine Viens, su assist di Giugliano, fissa il risultato sul pari
I tempi supplementari sono combattutissimi, ma non cambiano la situazione. Si va ai rigori. Dal dischetto, la Fiorentina fallisce il rpimo penalty con Agard (palo), ma la parata di Baldi su Sonstevold rimette a posto le cose. Ceasar decide il risultato finale bloccando il tentativo maldestro di Severini, prima del gol di Troelsgaard.
ROMA-FIORENTINA 7-6 d.t.r. (3-3 al 90′, p.t. 1-1) 11′ pt Hammarlund (F),
19′ Giacinti (R), 3′ e 27′ st Janogy (F), 31′ Minami (R), 45′ Viens (R)
ROMA (4-3-3): Ceasar; Bartoli (dal 1′ sts Valdezate), Minami, Linari, Di Guglielmo (dal 18′ st Sonstevold); Giugliano, Kumagai (dal 28′ st Glionna), Greggi (dal 15′ st Troelsgaard); Haavi (dal 1′ sts Feiersinger), Giacinti (dal 15′ st Pilgrim), Viens. A disp.: Korpela, Tomaselli, Kramzar. All. Spugna
FIORENTINA (4-2-3-1): Baldi; Færge, Georgieva, Agard, Toniolo (dal 35′ st Erzen); Severini, Johannsdottir (dal 16′ sts Cinotti); Janogy (dal 35′ st Longo), Boquete, Catena; Hammarlund (dal 14′ pts Lundin). A disp.: Schroffenegger, Spinelli, Parisi, Mijatovic, Tucceri Cimini. All. de la Fuente