Dopo 15 convocazioni e 13 presenze, Chiara Beccari segna con la Finlandia il primo gol in maglia azzurra nella Nazionale Femminile di Andrea Soncin. Il suo colpo di testa apre la strada alla goleada (4-0 il finale) che assicura all’Italia il primo posto del girone e le garantisce di affrontare EURO 2025 in Svizzera come testa di serie.
Non male per questa talentuosa giocatrice, nata a San Marino il 27 settembre 2004 e dunque non ancora ventenne, che ha fatto rientro quest’anno alla casa madre della Juventus (dopo essere stata in prestito prima al Como Women di Sebastian de la Fuente e poi al Sassuolo Femminile di Gianpiero Piovani).
Il suo esordio in Nazionale avviene – quando ancora indossava la maglia del Como Women – nell’amichevole con la Colombia, giocata al Tre Fontane di Roma il 11 aprile 2003 (finita con la vittoria dell’Italia, all’epoca allenata da Milena Bertolini, per 2-1). In precedenza era passata anche attraverso la Under 23 di Nazzarena Grilli (giocando 2 partite, contro Portogallo e Inghilterra).
Ovviamente ha fatto tutta la trafila con le Nazionali Giovanili. La prova provata che queste rappresentative, se ben gestite, rappresentano un bacino imprescindibile per giocare poi in maglia azzurra ad altissimi livelli.
Be4ccari ha iniziato nella Under 16 di Jacopo Leandri il 19/02/2019 (Italia Inghilterra 1-3), collezionando 6 presenze con 2 reti. Nella Under 17 ha messo insieme 9 presenze e 5 reti (debuttando con il botto e segnando una doppietta nella partita Italia-Serbia finita 5-1 e giocata il 23/9/1919). Nella Under 19 ha raccolto 18 presenze e ben 12 reti (debutto il 19/9/2021 nella gara Italia-Austria finita 4-3.
Chiara Beccari, ormai, è una sicurezza per il calcio femminile italiano. Una giocatrice sulla quale si può puntare a occhi chiusi.
