Non solo le Azzurre di Andrea Soncin, che hanno appena conquistato l’accesso a EURO 2025 come teste di serie. Tutte le Nazionali Femminili dovrebbero diventare la stella polare della piramide rosa.
Azzurre e Azzurrine sono il propellente della crescita di un movimento che ha bisogno di far lievitare il numero di tesserate. Un obiettivo che si può raggiungere parlando di Nazionali al plurale e tenendole costantemente nel centro del mirino mediatico.
👉🏿 La Nazionale di Andrea Soncin, è ovviamente l’apice e il collante di tutta la piramide rosa. Va sottolineato però che non bisognerebbe mai usare il singolare quando si parla di Azzurre. Se il vertice è quella maggiore guidata da Soncin, le altre non sono certo da meno in prospettiva. Per questa ragione è corretto parlare di Nazionali (di tutte le Nazionali) e non concentrarsi solo sulla Nazionale in senso stretto.
👉🏿 La Under 23 di Nazzarena Grilli, la Under 19 di Selena Mazzantini, la Under 17 di Jacopo Leandri, la Under 16 di Marco Dessì e la Under 15 di Nicola Matteucci sono il bacino dal quale la Nazionale maggiore potrà (dovrà) pescare nel futuro prossimo venturo. Le Azzurrine rappresentano la vera fucina di tutto il movimento, come conferma la travolgente ascesa di Chiara BECCARI >>> LEGGI. Le Nazionali Giovanili Femminili devono diventare lo stimolo per falangi di giovani che aspirano a mettersi in evidenza e scalare le rappresentative azzurre fino a conquistare la maggiore.
👉🏿 Per queste ragioni, le rappresentative azzurre andrebbero (vanno) tenute nel centro del mirino mediatico dalla prima (quella maggiore di Soncin) all’ultima (la Under 15 di Matteucci). Vanno costantemente messe sotto la lente d’ingrandimento. Solo così il calcio femminile riuscirà a entrare nell’immaginario collettivo.
✳️ È quanto si propone di fare CALCIOPRESS, che ha modificato il focus e l’area informativa mettendo al centro tutte le Rappresentative Azzurre, senza tralasciare le dinamiche e le storie della piramide rosa nel suo complesso.
