La Serie A Femminile perde una essenziale fonte di finanziamento? Emendamento per rifinanziare il fondo per lo sport femminile viene bocciato

AGENPAS ha reso noto ieri che, nell’ambito della Legge di Bilancio di fine anno, è stato bocciato il rifinanziamento del fondo per lo sport professionistico femminile. Il testo della notizia:

✅ “La destra boccia il mio emendamento alla Legge di Bilancio per rifinanziare il fondo per lo sport professionistico femminile” è quanto annuncia Chiara Gribaudo, vicepresidente nazionale del PD.

✅ “Smentendo tutto quanto spesso dichiarato dallo stesso ministro dello Sport Abodi – continua Gribaudo – la maggioranza di destra ha respinto l’emendamento che chiedeva il prolungamento del fondo per il professionismo sportivo femminile per altre tre annualità”.

✅ Prosegue la deputata dem: “Questa maggioranza ci ha spesso abituati che c’è un divario tra le promesse e i fatti, e i fatti dicono per ora che il precedente governo ha investito 11 milioni di euro per favorire la transizione al professionismo nello sport femminile, mentre l’attuale governo, guidato da una premier donna, ancora è fermo alla cifra 0”.

✅ “Sono molto amareggiata – confessa Gribaudo – perché si tratta di un colpo molto duro ai sogni e al futuro di migliaia di ragazze che, in questi anni, si sono avvicinate alle varie discipline anche grazie al fondo AtletePro che ha permesso di migliorare le infrastrutture, gli staff tecnici, quelli medici, la comunicazione e tutto ciò che serve per ridurre il gap con gli uomini. Evidentemente per loro esistono atleti di serie A e di serie B. E in serie B ci stanno le atlete donne”.

👉🏿 Si tratta ora di capire quali potranno essere le ricadute di questo provvedimento per la Serie A Femminile Professionistica guidata da Federica Cappelletti e per l’intero movimento.

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