Gli stereotipi sul calcio femminile sono purtroppo ancora molto diffusi e radicati nell’immaginario collettivo della società italiana. Va detto che, negli ultimi anni, grazie all’impegno delle giocatrici e all’aumento della visibilità, si sta assistendo a un lento ma costante cambiamento (in foto, la Nazionale di Andrea Soncin).
👉🏾 Quali sono gli stereotipi più comuni?
- Il calcio non è uno sport per donne, ma solo per uomini – Questa è forse la credenza più diffusa. Moltissimi appassionati associano il calcio esclusivamente al genere maschile, sottovalutando la passione e le abilità delle donne anche per questo sport (come già avviene per altri)
- Il calcio femminile è meno spettacolare – Si pensa che sia meno tecnico, meno veloce e meno emozionante rispetto a quello maschile.
- Le calciatrici non sono professioniste – Si tende a sottovalutare il livello di preparazione atletica e tecnica delle giocatrici. Si continua a considerare il calcio femminile come un hobby piuttosto che una professione.
👉🏾 Come abbattere questi stereotipi?
- Aumento della visibilità – È fondamentale che il calcio femminile riceva maggiore copertura mediatica. Trasmissioni televisive, articoli sui giornali e sui siti web, e una maggiore presenza sui social media possono aiutare a far conoscere le atlete e le loro storie.
- Promozione dell’uguaglianza – È necessario lavorare per garantire alle calciatrici le stesse opportunità dei calciatori, sia in termini di risorse economiche che di visibilità.
- Educazione delle nuove generazioni – Nelle scuole e nelle famiglie è importante promuovere l’uguaglianza di genere e far capire ai giovani che il calcio è uno sport per tutti, senza distinzioni.
- Sostegno alle giocatrici – È fondamentale che le calciatrici siano supportate dalle loro famiglie, dagli amici e dalla società in generale.
- Lotta ai pregiudizi – Quando si incontrano commenti sessisti o discriminatori sul calcio femminile, è importante reagire e far capire che questi atteggiamenti non sono accettabili.
- Partecipazione attiva alle partite – Andare a vedere le partite di calcio femminile, seguire le squadre sui social media e parlare positivamente di questo sport sono tutti modi per contribuire a smontare gli stereotipi.
👉🏾 Perché è importante abbattere questi stereotipi?
- Per dare in generale più opportunità alle donne – Le donne hanno il diritto di praticare qualsiasi sport, senza dover affrontare pregiudizi o discriminazioni.
- Per far crescere il calcio femminile – Un calcio femminile più forte e più visibile può -portare benefici a tutto il movimento calcistico.
- Per creare una società più equa – Abbattere gli stereotipi sul calcio femminile significa contribuire a creare una società più giusta e inclusiva per tutti.
👉🏾 Quali gli attori chiamati in causa per avviare soluzioni compatibili e sostenibili?
➡️ Il ruolo dei MEDIA – I media hanno un ruolo fondamentale nel promuovere il calcio femminile. È importante che i giornalisti e i commentatori sportivi trattino il calcio femminile con lo stesso rispetto e professionalità del calcio maschile.
➡️ Il ruolo delle ISTITUZIONI – Le istituzioni sportive, la Figc e le Leghe devono investire di più nel calcio femminile, organizzando tornei, campionati e promuovendo la formazione delle giovani calciatrici.
➡️ Il ruolo di OGNI SINGOLO APPASSIONATO – Ognuno deve fare la sua parte per abbattere gli stereotipi sul calcio femminile. Basta iniziare dalle piccole cose, come parlare positivamente di questo sport, condividere i contenuti sui social media e incoraggiare le ragazze a praticare calcio.
✳️ Abbattere gli stereotipi che ancora pesano sulla crescita del calcio femminile è una sfida importante, ma non impossibile. Con l’impegno di tutti, esiste la concreta possibilità di creare un futuro sostenibile in cui il calcio femminile sia riconosciuto e apprezzato come lo sport che di fatto è. Ovvero una disciplina affascinante, emozionante e praticata da atlete talentuose e determinate.
