La Divisione Calcio Femminile guidata da Ludovica Mantovani sta lavorando su un’ipotesi di riforma dei campionati di Serie A e Serie B.
Il nuovo format partirebbe dalla stagione 2022-23, che coincide con il passaggio allo status professionistico della massima serie nazionale, secondo linee guida dettate dalla Figc di Gabriele Gravina.
A regime, la Serie A Femminile passerebbe a un format con 10 club (al posto degli attuali 12). La Serie B Femminile vedrebbe salire il numero di squadre da 14 a 16, ma si vocifera di salire fino a 20 suddivise in due gironi da 10 ciascuno.
Se il progetto andasse in porto, nella stagione 2021-22 salirebbero a tre le retrocessioni dirette dalla Serie A alla Serie B.
Per arrivare a un format di 10 nella stagione 2022-23 le retrocessioni diventerebbero quattro. Tre sarebbero dirette, mentre la quartultima spareggerebbe con la seconda della Serie B. Nella massima serie nazionale femminile sarebbe promossa direttamente solo la vincitrice del torneo cadetto.
Niente di certo, al momento, solo voci. Si attendono notizie ufficiali che al momento non filtrano attraverso il sito ufficiale della Figc femminile, unico canale attendibile e verificato in materia.