“Non si sentì rassicurato, sentì invece una grande nostalgia, di cosa non saprebbe dirlo, ma era una grande nostalgia di una vita passata e di una vita futura, sostiene Pereira’”
( “Sostiene Pereira”, Antonio Tabucchi)
La nostalgia è una canaglia, a meno che non funzioni da volano per proiettarsi verso il futuro. Il presente va vissuto come un passaggio momentaneo, un attimo fuggente. Tutto ciò che noi siamo, è ciò che siamo qui e ora.
Hic et nunc, come dicevano i latini. L’Hic et nunc è il punto delle nostre vite in cui convergono passato, presente e futuro. I sogni non muoiono mai, perchè gli umani hanno un disperato bisogno di sogni.
Anche se la realtà sembra portarsi via tutto quanto abbiamo faticosamente costruito, si riesce a trovare dentro di noi la forza per andare avanti. Per ricominciare da capo. Sempre e comunque.