Serie A Femminile: sintesi 17a giornata (cronaca e tabellini di tutte le partite)

Partite 17a giornata Serie A TimVision 2021-22
Sabato 19/03/2022

  • EMPOLI LADIES – SASSUOLO FEMMINILE 1-1

Il match tra Empoli e Sassuolo si è chiuso con un 1-1 che smuove poco la classifica di entrambe le squadre. Ritmi non altissimi nel primo tempo, le squadre si studiano. Poi poco prima della mezz’ora ecco il primo squillo. È  il 28′ e Cambiaghi trova la rete dell’1-0 neroverde ma viene annullata dal direttore di gara per fuorigioco. Tutto da rifare e si resta sullo 0-0. Nel secondo tempo parte più forte il Sassuolo che vuole portare a casa il risultato per tenere il passo della Roma e non lasciare avvicinare troppo il Milan. Al 52′ ci prova prima con Clelland e poi con Dubcova. La numero 10 trova la spizzata di testa ma prende il palo e l’Empoli si salva. Le azzurre provano a ripartire e pochi minuti dopo un ribaltamento di fronte vede protagonista Cinotti nell’area neroverde che calcia ma trova la deviazione di Dubcova (preziosa anche in fase di copertura) e la palla si perde di poco a lato del palo. La gara viene sbloccata al 70′. Dompig si fa trovare pronta sul clamoroso errore di Lemey con i piedi e porta in vantaggio un Empoli cinico che trova il gol con il suo unico tiro in porta. Con questa rete Dompig raggiunge il numero complessivo di gol realizzati la scorsa stagione (5) e nelle sue ultime nove presenze in A ha preso parte a ben 8 reti. A rimediare all’errore della compagna di squadra ci pensa poi Parisi all’86’ (il suo ultimo gol in A risaliva al novembre 2019) e la sfida, con il Sassuolo in 10 per l’espulsione di Dongus, termina con un 1-1.

Empoli Ladies – Sassuolo Femminile 1-1 (0-0)
70’ Dompig (E), 86’ Parisi (S)

Empoli Ladies (3-5-2): Capelletti; De Rita, Maia, Brscic; Oliviero, Monterubbiano (65’ Silvioni), Bellucci, Cinotti, Mella; Bragonzi, Dompig. A disp.: Ciccioli, Sacchi, Nichele, Nicolini, Binazzi, Nocchi, Tamborini, Morreale. All. Ulderici

Sassuolo Femminile (4-3-1-2): Lemey; Santoro, Dongus, Filangeri, Philtjens; Pondini (73’ Parisi), Mihashi, Dubcova; Benoit  (64’ Bugeja); Clelland (73’ Ferrato), Cambiaghi. A disp.: Lauria, Micheli, Brignoli, Pellinghelli, Buonamassa, Iriguchi. All.: Piovani

  • NAPOLI FEMMINILE – JUVENTUS WOMEN 0-2

Allo Stadio Giuseppe Piccolo la Juventus ha trovato un’altra vittoria contro il Napoli e ora sono 44 i punti in classifica. Le azzurre comunque non hanno reso semplice il compito alle bianconere che hanno condotto la gara per larghi tratti ma hanno anche dovuto difendersi dalle insidie delle avversarie (alla ricerca di punti salvezza). La gara alla fine si è chiusa con uno 0-2 che alimenta i sogni scudetto bianconeri. Un gol per tempo, prima al 25′ ci pensa Hurtig ad aprire le marcature, poi al 70′ Caruso chiude la pratica. Non è una novità il gol nella prima frazione da parte di Hurtig: cinque delle ultime sue 6 reti in Serie A sono infatti arrivate sempre nel primo tempo. Già al 40′ la Juventus prova chiudere la gara ma una potente conclusione di Boattin trova l’ottima risposta di Baldi e il muro azzurro non si abbatte. Resiste però fino al 70′, quando inizia a cedere sotto i colpi insistenti di Caruso che prima sbaglia dall’interno dell’area (praticamente un rigore in movimento) ma poi nel giro di un minuto trova la porta, innescata da Girelli. Caruso è tornata così al gol in trasferta dopo oltre un anno: era infatti il 14 novembre 2020 la data del suo ultimo sigillo lontano da Torino (contro la Florentia). Nota di merito però anche per la solita Girelli, garanzia a livello tattico ma anche per quanto riguarda gli assist forniti che sono 4 finora in questo campionato, più della scorsa stagione.

Napoli Femminile – Juventus Women 0-2 (0-1)
25’ Hurtig, 70’ Caruso

Napoli Femminile (4-3-3): Baldi; Abrahamsson, Corrado (61′ Acuti), Garnier, Awona; Colombo (46′ Severini), Errico (72′ Pinna), Mauri; Erzen, Jaimes (82′ Goldoni), Toniolo.  A disp. Aguirre, Chiavaro, Schettino, Botta, Caputo. All. Domenichetti

Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Hyyrynen, Gama, Sembrant (80′ Lundorf), Boattin; Caruso (74′ Rosucci), Pedersen (74′ Zamanian), Grosso; Hurtig (66′ Bonfantini), Girelli, Nilden (66′ Cernoia).  A disp. Aprile, Forcinella, Panzeri, Giai. All. Montemurro

  • ROMA FEMMINILE – MILAN FEMMINILE 1-1

Il big match tra Roma e Milan si chiude in parità: un 1-1 che fa sorridere soltanto la Juventus che, forte dei 3 punti conquistati a Napoli, allunga in vetta a +5 dalle giallorosse. La gara del Tre Fontane è sempre intensa, le squadre non si risparmiano e il livello tecnico è elevato. Dopo 12′ Ceasar deve subito scaldare i guantoni ma appena due minuti più tardi si ribalta la situazione: progressione in velocità di Serturini che arriva fino alla linea di fondo, crossa e trova la testa di Paloma Lazaro che però non riesce a girare bene verso la porta. Occasioni e bel gioco, al 20′ arriva una clamorosa chance per le giallorosse con Glionna che dalla sinistra da pochi metri calcia verso il secondo palo ma colpisce il legno. Il Milan si salva e questo sarà soltanto il primo palo colpito dalla Roma. Al 31′ però la sbloccano le rossonere: Thomas sola in area di rigore trova la palla di testa e insacca. Thomas si conferma decisiva visto che ha preso parte a 7 gol nelle sue ultime sei presenze in Serie A con 5 gol e 2 assist. Per la risposta giallorossa bisogna aspettare il 63′ e il quarto gol in campionato di Andressa che libera il mancino angolato, bacia il palo e gonfia la rete. Un altro gol dalla distanza per la Roma che si conferma la squadra che ne ha realizzati di più in questo campionato. Gara intensa, si vede che le squadre vogliono vincerla fino all’ultimo. All’87’ grande occasione per Soffia che poi però è anche autrice di un errore che innesca il Milan e costringe Ceasar ad un altro intervento decisivo. Triplice fischio, non c’è più tempo. Un punto a testa alla fine di questa sfida che diventa il terzo pareggio consecutivo per il Milan (prima volta nella sua storia in A). La Roma guadagna un punto in rimonta da situazione di svantaggio per l’ottava volta in stagione ed eguaglia la sua miglior serie di gare consecutive a segno in Serie A (11).

Roma Femminile – Milan Femminile 1-1 (0-1)
31’ Thomas (M), 63’ Andressa (R)

Roma Femminile (4-3-3): Ceasar; Soffia, Bartoli, Linari, Di Guglielmo; Andressa, Giugliano, Greggi; Glionna, Lazaro (76′ Haug), Serturini (60′ Mijatovic). A disp.: Lind, Bernauer, Pirone, Haug, Kollmats, Borini, Corelli, Pettenuzzo. All. Alessandro Spugna

Milan Femminile (3-4-3): Giuliani; Arnadottir, Fusetti, Codina Panedas; Guagni (65′ Longo), Grimshaw, Adami, Tucceri Cimini; Bergamaschi, Stapelfeldt (78′ Boureille), Thomas.
A disp.: Alberti, Babb, Boureille, Selimhodzic, Ronchetti, Premoli, Miotto, Dal Brun. All. Maurizio Ganz

Partite 17a giornata Serie A TimVision 2021-22
Domenica 20/03/2022

  • FIORENTINA FEMMINILE – HELLAS VERONA WOMEN 6-0

Al “Gino Bozzi” arriva il primo verdetto del campionato 21/22: la retrocessione dell’Hellas Verona, prima delle tre formazioni destinate a disputare la prossima stagione in Serie B. Sul campo delle viola le padrone di casa partono col piglio giusto e dopo il palo di Giacinti (fuori per un infortunio al ginocchio al 34’) e la conclusione velenosa di Neto neutralizzata da un grande intervento di Haaland tra i pali, sbloccano il punteggio con Sabatino al 30’: taglio sulla fascia di Breitner, cross per l’attaccante destro al volo della numero nove, che sigla il suo 11° gol in campionato piazzandosi al primo posto della classifica marcatrici 21/22. La squadra di Panico dopo il vantaggio gestisce il possesso, ma all’intervallo il punteggio rimane invariato. Nella ripresa invece le padrone di casa aumentano il ritmo e puniscono le avversarie con altre cinque reti: al 51’ va a bersaglio Boquete su assist di Lundin, tre minuti più tardi è invece la svedese a smarcarsi di testa su invito di Cafferata e a firmare il tris. Al 70’ la prodezza di Mascarello dalla distanza vale il poker, al 72’ Catena approfitta dell’errore del portiere gialloblù e a due passi dalla porta non sbaglia. L’ultimo gol del match lo firma Lundin al 79’: velo di Sabatino e doppietta per l’attaccante scandinava, che sale a quota otto in campionato. La Fiorentina vince una gara importantissima in chiave salvezza, portandosi a 18 punti in classifica e a +3 sul Napoli terzultimo. Le scaligere invece, dopo la sconfitta in casa delle viola, sono le prime a salutare la massima serie. A cinque giornate dalla fine infatti il solo punto raccolto nel torneo le condanna aritmeticamente alla retrocessione.

Fiorentina Femminile – Hellas Verona Women 6-0 (1-0)
30′ Sabatino, 51′ Boquete, 53’ e 80′ Lundin, 70’ Mascarello, 72’ Catena

Fiorentina Femminile (4-3-1-2): Schroffenegger; Cafferata (31′ st Aronsson), Breitner, Tortelli, Kravets; Monnecchi(31′ st Zazzera), Hutchet, Neto (18′ st Catena) ; Boquete (18′ st Mascarello) ; Sabatino, Giacinti (da 34′ pt Lundin). A disp.: Tasselli, Russo, Vigilucci, Vitale. All.: Panico

Hellas Verona Women (4-3-3): Haland; Arrigoni (11′ st De Cao) , Horvat, Ambrosi, Jelencic; Myagkova (31′ st Imprezzabile), Ledri (23′ st Lotti) , Sardù; Pasini, Rognoni, Anghileri (23′ st Mancuso). A disp. Gritti, De Sanctis, Marchiori, Oliva, Quazzico. All.: Brutti

  • INTER WOMEN – SAMPDORIA WOMEN 4-3

Spettacolare la seconda gara domenicale tra Inter e Sampdoria, vinta 4-3 dalle nerazzurre al termine di un continuo botta e risposta a viso aperto. Al “Suning Center”, nella sfida diretta Kateryna Monzul – arbitro ucraino che, grazie alla sinergia tra UEFA, FIGC e AIA, potrà proseguire la stagione in Italia, a causa del conflitto che affligge il Paese di origine della direttrice di gara – le undici di Rita Guarino sbloccano il punteggio dopo appena sei minuti. L’azione del vantaggio è orchestrata da Bonetti e Csiszar: la azzurra serve la compagna in posizione defilata e l’ungherese col destro supera Tampieri tra i pali. Al 27’ torna al gol, dopo 13 gare di digiuno, Marinelli: bello l’uno-due con Simonetti, che alla fine le serve il pallone giusto per il raddoppio. Le liguri di Cincotta però non si lasciano intimidire dal doppio svantaggio e al 37’ accorciano le distanze con Fallico, rapida ad avventarsi su un pallone vagante in mezzo all’area e a battere Durante. Nel finale del primo tempo le nerazzurre allungano nuovamente grazie al sigillo di Karchouni: stop con la coscia e conclusione perfetta per il momentaneo 3-1. La partita sembra in totale controllo per l’Inter, ma nella ripresa le avversarie non solo accorciano – pallonetto delizioso dell’ex Rincòn al 50′ – ma riportano totale equilibrio al 54’ con Martinez. Una sfida a ritmi altissimi e ricca di azioni spettacolari quella in casa delle lombarde, con le padrone di casa che dopo qualche rischio di troppo sul 3-3 trovano il guizzo da tre punti ancora con Marinelli, che al 64’ sfrutta il cross di Landström e di testa firma una doppietta che in Serie A le mancava dal 2 maggio scorso. Tre punti d’oro per le undici di Rita Guarino, che ora sono quinte a soli due punti dal Milan. La Samp resta alle spalle delle avversarie di giornata, a quota 25.

Inter Women – Sampdoria Women 4-3 (3-1)
6’ Csiszar (I), 25’ e 64’ Marinelli (I), 37’ Fallico (S), 45’ Karchouni (I), 50’ Rincón (S), 54’ Martinez (S)

Inter Women (4-3-3): Durante; Sønstevold, Kathellen, Alborghetti (90’ Merlo), Landström; Simonetti, Csiszàr (72’ Brustia), Karchouni; Marinelli (72’ M.Portales), Njoya Ajara (90’ Polli), Bonetti (90’ Pandini,. A disposizione: Gilardi, Santi, Regazzoli, Kristjánsdóttir. All. Guarino

Sampdoria Women (4-3-1-2): Tampieri; Auvinen, Pisani, Spinelli, Giordano; Čonč (72’  Seghir), Wagner (60’ Battelani), Fallico; Rincón (78’ Helmvall); Tarenzi, Martinovic (46’ Martinez). A disposizione: Ortiz Caniza, Boglioni, Bargi, Bursi, Rizza. All.: Cincotta

  • POMIGLIANO FEMMINILE – LAZIO WOMEN
    >> rinviata a data da destinarsi

Spettacolare la seconda gara domenicale tra Inter e Sampdoria, vinta 4-3 dalle nerazzurre al termine di un continuo botta e risposta a viso aperto. Al “Suning Center”, nella sfida diretta Kateryna Monzul – arbitro ucraino che, grazie alla sinergia tra UEFA, FIGC e AIA, potrà proseguire

Programma della 18a giornata di Serie A Tim Vision 2021-22
Sabato 26 e domenica 27 marzo

Hellas Verona-Pomigliano
Lazio-Empoli
Sassuolo-Roma
Milan-Fiorentina
Juventus-Inter
Sampdoria-Napoli Femminile

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