L’Italia, per due volte sul doppio vantaggio, non riesce a condurre in porto “una partita ampiamente alla nostra portata”, come ha commentato a fine gara l’allenatore azzurro. Venerdì la sfida con le Transalpine può essere determinante per questo Round 1 dell’Europeo.
Allo stadio ‘Capanni’ di Savignano sul Rubicone, Italia e Islanda si sono divise la posta con un pirotecnico 3-3 nella prima partita del Round 1 degli Europei femminili Under 17.
Il primo tempo si chiude con l’Italia in vantaggio per 2-0. Al 33′ azione insistita di Sciabica sulla destra che riesce a crossare al centro dove si avventa Giulia Dragoni che batte il portiere islandese. Al 44′ veloce azione di Dragoni, assist per Emma Girotto e raddoppio per l’Italia molto brava nelle ripartenze.
Nella riprese le cose prendono una piega diversa. Al 50′ Óskarsdóttir accorcia le distanze direttamente su calcio di punizione che supera il portiere Di Nallo. Al 69′ grande azione di Calegari in velocità sulla destra che pesca Girotto al centro dell’area e arriva la terza rete per le Azzurrine. Poi, nello spazio di due minuti, la difesa delle Azzurrine va nel pallone e l’Islanda pareggia grazie alle reti segnate all’82’ da Egilsdóttir e all’83’ da Halldósdóttir.
“Abbiamo affrontato la gara bene, sicuramente meglio nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati invece un po’ meno bravi: è venuta fuori un po’ di inesperienza, di agitazione e di paura di vincere” è il commento a fine gara di Jacopo Leandri, in un’amarezza composta che cerca subito di fare spazio alla voglia di rivalsa per i prossimi impegni”.
“I gol subìti – continua il tecnico delle Azzurrine – sono frutto di errori su cui possiamo lavorare e rimediare. Peccato perché era una partita ampiamente nelle nostre corde e che potevamo vincere. Ci prendiamo il punto, anche se un po’ di rammarico c’è. Venerdì andremo ad affrontare la Francia a viso aperto, con le carte che abbiamo, con la consapevolezza di essere un’ottima squadra”.
Venerdì a Forlì (calcio d’inizio alle ore 16, diretta tv su RaiSport) la sfida contro la Francia può rappresentare già un crocevia decisivo sulla strada verso il Round 2: le Transalpine hanno infatti perso nel match d’esordio contro la Svizzera e non possono permettersi ulteriori passi falsi.
Italia-Islanda 3-3 (2-0)
ITALIA: Di Nallo; Razza, Davico, Cocino, Lazzeri (36’st Rossi M. V.); Dragoni, Testa, Calegari; Sciabica (32’st Zamboni), Girotto, Pellegrino Cimò (32’st Rossi L.). A disp.: Belli, Pizzuti, Gemmi, Donolato, Tironi, Rossi M. V., Gallina. All.: Leandri
ISLANDA: Guobjartsdottir; Baoardottir, Helgadottir A. M., Gunnarsdottir, Helgadottir H. (29’st Daviosdottir); Kristinsdottir M. B. (29’st Unnarsdottir), Kristinsdottir K. U., Sveinsdottir; Halldorsdottir, Oskarsdottir, Tryggvadottir (29’st Egilsdottir). A disp.: Sveinbjornsdottir, Arnarsdottir, Einarsdottir, Kristinsdottir, Jonsdottir, Hlynsdottir. All.: Helgason
ARBITRA: Torosyan (ARM). Assistenti: Yagmuryan (ARM) e Stensholm Wulff (DAN). IV Ufficiale: Sokjaer (DAN)
RETI: 32’pt Dragoni, 44’pt e 25’ st Girotto, 5’st Oskarsdottir, 37’st Egilsdottir, 38’st Halldorsdottir
NOTE – ammonite Pellegrino Cimò, Kristinsdottir M. B., Girotto, Razza, Testa, Di Nallo, Dragoni
Fonte testo e foto: Figc Nazionali