Il Sassuolo, dopo il sorprendente pareggio ottenuto a Vinovo con la Juventus per 1-1 grazie alla rete segnata sul filo del rasoio dalla giovane Manuela Sciabica (che è attualmente infortunata e non disponibile) aveva infilato tre sconfitte consecutive contro avversari di livello, perdendo di misura in casa con la Fiorentina per poi subire 5 gol in casa della Roma e 3 in casa dell’Inter senza riuscire a segnarne uno. È bastato l’arrivo alla Corte dell’allenatore Piovani di Sabatino dalla Fiorentina per rovesciare i termini della situazione. Contro il Como, il Sassuolo ha vinto due a zero. Poi è arrivata la vittoria in trasferta anche a Pomigliano, con l’identico risultato. Si tratta di successi importanti, ottenuti in confronti diretti con avversarie nella lotta per non retrocedere, che certificano l’ottimo stato di salute delle neroverdi.
In casa Sampdoria le cose sono andate molto diversamente. Dopo le tre vittorie consecutive di inizio stagione, la squadra doriana è stata capace di portare a casa un solo punto grazie al pareggio con il Parma. Ora chiude mestamente la classifica della ’poule salvezza’, con 10 punti. Un risultato abbastanza clamoroso rispetto a quanto successo lo scorso anno, che ha portato alla risoluzione consensuale del contratto con mister Antonio Cincotta e all’arrivo sulla panchina della Samp di Salvatore Mango (allenatore forse non molto esperto ldi calcio femminile).
Si incontrano dunque due formazioni che hanno conseguito, nelle la parte iniziale del campionato, risultati non eclatanti. Il Sassuolo ha sorpreso tutti precipitando in area retrocessione dopo il magnifico campionato dello scorso anno, ma è giustificato da un mercato condotto nel segno del risparmio. Per quanto riguarda la Sampdoria bisognerà capire quanto il cambio del tecnico in panchina potrà incidere, positivamente o negativamente, sulle sorti di una squadra che ha comunque recuperato (quasi) tutte le titolari.
I punti che le genovesi devono rimontare in classifica al Sassuolo sono sette e, oggettivamente, gli ultimi risultati della Sampdoria rappresentano un handicap non indifferente per la squadra doriana. Tuttavia l’organico è tale da consentirne la ripartenza in qualsiasi momento, riprendendo il passo di inizio stagione. Cincotta si è sempre giustificato dicendo che non aveva potuto contare sull’intera rosa per una catena infinita di infortuni. Non avrà modo, nella ‘poule salvezza’, di dimostrare se questa linea di difesa si possa considerare o meno corretta. Vedremo cosa riuscirà a fare il suo successore Salvatore Mango.