Il comunicato congiunto delle Azzurre diffuso sui social dopo l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale ha suscitato reazioni di taglio prevalentemente negativo (con le dovute e documentate eccezioni a sostegno).
Nel suo profilo Facebook Antonella Carta, ex Azzurra che ha indossato la maglia della Nazionale Femminile in 120 partite (con 31 reti segnate), ha postato una riflessione che vorremmo condividere con i lettori di Calciopress.
“Premetto che non ho mai criticato l’operato di nessuno all’interno del mondo del calcio femminile italiano, ma da ex capitano della nazionale femminile di calcio, esprimo una breve riflessione sull’eliminazione della nazionale femminile dal mondiale.
Ho letto, con non poco stupore, la lettera di alcune giocatrici. Francamente ritengo che giudicare dopo una sconfitta non sia mai opportuno e, soprattutto, bisogna dare il tempo di analizzare le partite con senso critico e tecnico, anziché lanciare la pietra nascondendo la mano.
Se ci sono stati degli errori ognuno si deve prendere le proprie responsabilità con umiltà e professionalità senza mettere in pubblico situazioni che sicuramente non sono costruttive per il movimento. Certe cose da una che ha vestito con, credo profonda umiltà e passione, la maglia della Nazionale maggiore per ben 17 anni non sono accettabili né tanto meno condivisibili. Prima ci si chiarisce a quattrocchi e poi forse si può dichiarare pubblicamente qualcosa.
Pertanto avrebbero, a mio modo di vedere, fatto più bella figura a tacere confrontandosi in casa!
Tecnicamente, mi è dispiaciuto molto aver visto la nazionale uscire in quel modo, anche perché la qualificazione era davvero a portata di mano. non ci fossero stati troppi errori da parte di tutte.
Nel complesso oggi bisogna resettare tutto, lavorare sulle giovani e ripartire perché le basi solide per migliorarsi ci sono ed anche raggiungere obbiettivi importanti.
Sperando che il mio contributo venga accettato come consiglio e non come critica, sempre Forza Azzurre (Antonella Carta)”