Sul campo è finita con una sconfitta, ma le Azzurrine escono tra gli applausi del ‘San Vito-Gigi Marulla’. A Cosenza, la Nazionale Under 17 Femminile è stata battuta 4-3 dalla Francia campione d’Europa, ma ha comunque il destino nelle sue mani.
Domenica alle 11 contro la Scozia (vittoriosa oggi al ‘Real Cosenza’ sulla Slovenia nell’altra gara del Gruppo A3), in un match che sarà trasmesso in diretta su figc.it, sarà sufficiente non perdere per accedere al Round 2 di qualificazione all’Europeo. Potrebbe bastare anche una sconfitta, a patto che la Slovenia non batta la Francia. Slovenia che ha comunque una differenza reti nettamente inferiore (-6 contro +3) rispetto a un’Italia in posizione di vantaggio prima degli ultimi 90′, considerando che accedono alla seconda fase le prime tre classificate.
“Sono felicissimo come poche volte mi capita dopo una sconfitta, visto che sono un perfezionista – le parole dell’allenatore Jacopo Leandri -. Le mie ragazze hanno giocato una partita esagerata, gettando il cuore oltre l’ostacolo contro una squadra fortissima. Dispiace aver subito gol nel finale di primo tempo e di ripresa, ma questo deve darci la forza per reagire e dare il massimo domenica contro la Scozia. Ci tengo a ringraziare il pubblico di Cosenza, davvero magnifico: speriamo di avere tanta gente anche domenica per fare l’ultimo passo verso la qualificazione“.
LA PARTITA. Rispetto alla squadra che ha battuto 4-0 la Slovenia, una novità in formazione per l’Italia, con Galli al posto di Ventriglia. La Francia ha iniziato forte: al 7′, destro di Ebayilin fuori, poi occasione anche per Tene su assist di Rouquet. Ma è stata l’Italia a trovare il vantaggio al 17′: sul lancio lungo di Consolini, Galli è stata bravissima a inseguire il pallone e a inserirsi tra Saadallah e Yilmaz e a toccare nella porta vuota. Sei minuti dopo, però, ecco il pareggio francese: al secondo tentativo, dopo un’uscita di Nespolo, Ouazar ha messo in rete il pallone. Ma è un’Italia coraggiosa, che lotta su ogni pallone: alla mezz’ora, Azzurrine di nuovo avanti con Romanelli, anche lei caparbia nel costringere all’errore la difesa francese. Nel finale, però, la Francia ha prima pareggiato e poi si è portata per la prima volta in vantaggio con Tene: al 43′, la numero 10 ha risolto da due passi una mischia su angolo di Denizot, mentre nell’ultimo dei cinque minuti di recupero ha battuto Nespolo dopo aver superato in velocità Consolini.
Nella ripresa, dentro Ventriglia al posto di Bedini, con Ferraresi arretrata sulla linea delle centrocampiste. Cambio anche per Locatelli, con Graziani al posto di Rouquet, e proprio la numero 20 al quarto d’ora ha avuto la chance per il gol del 4-2, ma ha calciato sopra la traversa. E pochi minuti dopo è arrivato il pareggio: Ferraresi si è procurata il calcio di rigore (fallo di Ebayilin) e lo ha trasformato, spiazzando Yilmaz. Il ritmo si è mantenuto altissimo, con entrambe le squadre che hanno provato a vincere: ci è riuscita la Francia, grazie a un destro dal limite dell’area di Graziani, con l’Italia che ha chiuso anche in 10 per l’espulsione di Pieri, fuori per squalifica nella partita di domenica contro la Scozia. Una partita in cui, nonostante il ko con la Francia, all’Italia basterà non perdere.
FRANCIA-ITALIA 4-3 (3-2)
17′ pt Galli (I), 24′ Ouazar (F), 30′ Romanelli (I), 43’ e 50′ Tene (F),
21′ st rig. Ferraresi (I), 42′ Graziani (F)
FRANCIA: Yilmaz; Saadallah, Sellenet (29′ st Jean), Fouda Ahmadou, Denizot; Rouquet (10′ st Graziani); Ebayilin, Gay, Ouazar, Bacoul-Juillard; Tene. A disp.: Bouchard, Romiti, Bourdoncle, Sylejmani, Abdourahi, Dufour, Rafalski. All. Locatelli
ITALIA: Nespolo; Consolini, Petruzziello, Di Girolamo, Santoro; Pieri, Cherubini (48′ st Ieva), Bedini (1′ st Ventriglia); Romanelli (40′ st Pomati), Ferraresi, Galli. A disp.: Bucci, Paniccia, Mariotti, Copelli, Baccaro, Bertola. All. Leandri
Fonte testo e foto: Figc Nazionali