La classifica parla chiaro. Al ‘Piccolo’ di Cercola (nella foto) si gioca un classico testa-coda. Saranno di fronte la seconda e l’ultima della classe, per di più separate da una voragine considerato che le partenopee non sono riuscite a mettere insieme neanche un punto finora.
I quattro precedenti sono tutti a favore delle bianconere di Joe Montemurro. Il Napoli ha perso sempre contro la Juventus in Serie A, incassando almeno due gol (8-1 per le torinesi il punteggio complessivo). Negli ultimi tre incroci con le partenopee, le torinesi hanno mantenuto la porta inviolata. L’ultimo Napoli-Juventus Women, giocato il 20 marzo 2022, è finito 0-2 (reti di Caruso e Hurtig).
Tutto deciso a priori, allora? Si tratterà solo di una pura formalità per le bianconere? Non conterà nulla la rabbia delle azzurre di Biagio Seno ancora con un pugno di mosche in mano a dispetto di prestazioni che, in alcuni casi, sono state più che onorevoli anche se non corroborate da risultati utili?
Un fatto è certo. Come sostiene alla sua maniera Eduardo Galeano, e non solo lui ovviamente, il calcio è uno sport imprevedibile. Tutto può succedere, quando c’è di mezzo una palla rotonda che rotola sul campo. Non resta che aspettare, dunque.
“Per quanto i tecnocrati lo programmino perfino nei minimi dettagli, per quanto i potenti lo manipolino, il calcio continua a voler essere l’arte dell’imprevisto”
(Eduardo Galeano, “Splendori e miserie del gioco del calcio”)