In una domenica resa triste dalla tragedia che ha colpito il club per la perdita improvvisa di Joe Barone, direttore generale della società e plenipotenziario del presidente Rocco Commisso (oggi presente in tribuna al Viola Park, accompagnato dalla moglie Catherine), la Fiorentina incassa la seconda sconfitta consecutiva in una ‘poule scudetto’ che non nasce certo sotto i migliori auspici per le gigliate.
Dopo la battuta di arresto a Sassuolo, maturata nei minuti di recupero, arriva la batosta odierna per mano dell’Inter di Rita Guarino. Un 3-0 molto pesante da digerire, anche se il vantaggio sulle nerazzurre resta ancora cospicuo in prospettiva Champions. Ma, continuando su questa strada, potrebbe anche dilapidarsi.
La Fiorentina è stata inconcludente e arruffona. Sicuramente la peggiore prestazione da quando la seguiamo al Viola Park. Il rientro di Boquete non è stato risolutivo come si sperava. Ha pesato molto anche l’assenza di Catena. Resta poi il mistero glorioso della posizione occupata oggi in campo da Agard, che sinceramente non abbiamo capito e che ci è sembrata schierata del tutto fuori ruolo.
L’Inter ha approfittato dell’inconsistenza di un avversario per niente all’altezza del suo recente passato e ha fatto un figurone. Le reti di Serturini, Magull e Bonfantini certificano la disfatta viola. Perché di una disfatta si tratta, sia in termini di risultato che di fumosità del gioco espresso in campo.
La settimana prossima le viola tornano a Biella per incontrare la Juventus. L’atteggiamento mentale dovrà essere molto diverso da quello messo in campo oggi. Sebastian de la Fuente è atteso da un difficile lavoro di ricompattamento del gruppo che, allo stato delle cose, è fondamentale per evitare una possibile terza sconfitta consecutiva. I cui riflessi potrebbero essere imprevedibili.
Fiorentina- Inter 0-3 (0-1)
8’ Serturini, 61’ Magull, 69’ Bonfantini
FIORENTINA (4-4-2): Schroffeneger; Erzen (70’ Toniolo), Tortelli, Georgieva, Faerge; Johannsdottir (70’ Mijatovic), Severini, Boquete, Agard (62’ Parisi); Longo (62’ Hammarlund), Janogy. A disposizione: Baldi, Cinotti, Belluci, Lundin, Tucceri Cimini. All. Sebastian De La Fuente
INTER (4-3-3): Durante (Cetinja 72′); Thøgersen, Fordos, Bowen, Robustellini (Tomter 82′); Milinkovic, Csiszar (Simonetti 67′), Magull; Bonfantini, Cambiaghi (Polli 67′), Serturini (Bugeja 82′). A disposizione: Bonetti, Pandini, Alborghetti, Jelcic. Allenatore: Rita Guarino.
Foto tratta dal Facebook Ufficiale della Fiorentina.
