La Nazionale Femminile di Andrea Soncin torna da Oslo con un punto che fa classifica e morale, dopo la sconfitta subita nell’ultima gara delle Qualificazioni Europee giocata contro la Finlandia.
Finisce a reti bianche fra Norvegia e Italia. Le due squadre sono ora appaiate in graduatoria a quota 4 punti.
Martedì 4 giugno l’Italia ospiterà la Norvegia allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara (ore 18,15). Una sfida potrebbe rivelarsi fondamentale e decisiva per le due compagini, in funzione del percorso per conquistare una delle due posizioni utili per accedere direttamente a Euro 2025.
La partita, nel complesso poco divertente, è stata giocata a ritmi blandi e non si sono registrate grandi occasioni da rete da ambo le parti. La Norvegia, anche sotto la gestione Grainger, è ben lontana dai livelli ai quali ci aveva abituati in un recente passato.
Le Azzurre hanno giocato una gara coriacea e determinata. Proprio nel rush finale, hanno addirittura sfiorato la vittoria grazie al al tentativo di salvataggio di Harviken che si è stampato sulla traversa dopo una straripante azione di Bonfantini sulla sinistra.
Da segnalare la convincente prestazione di Giulia Dragoni (nella foto) che, subentrata al 63’ a Greggi, si è resa protagonista di una gara ispirata, autorevole e ricca di grandi spunti tecnici. Una vera trascinatrice.
Norvegia – Italia 0-0
Norvegia (4-3-3): Fiskerstrand; Hansen T., Harviken, Bergsvand, Bjelde (56’ Thorisdottir); Reiten, Engen, Boe Risa (62’ Naalsund); Bizet (46’ Terland), Haug (62’ Hegerberg), Hansen C.G. (90′ Sævik). A disp.: Mikalsen, Pettersen, Gaupset, Kielland, Leonhardsen-Maanum, Mjelde, Ostenstad, Saevik. Ct: Grainger
Italia (4-4-2): Giuliani; Bartoli (79’ Salvai)o, Linari, Lenzini, Di Guglielmo; Greggi (63’ Dragoni), Caruso (79’ Giugliano), Galli, Bonansea (63’ Bonfantini); Cantore (70’ Catena), Giacinti. A disp.: Baldi, Schroffenegger, Beccari, Bergamaschi, Boattin, Girelli, Severini. Ct: Soncin