A tre mesi dall’inizio del cammino verso EURO 2025 e dopo 15 giorni di ritiro, la Nazionale Femminile è pronta a giocarsi la qualificazione diretta al torneo continentale negli ultimi due decisivi impegni del Gruppo 1.
Domani la sfida con i Paesi Bassi a Sittard (ore 20.45, Rai Sport), martedì quella con la Finlandia a Bolzano (ore 19, Rai Sport). Si tratta di 180 minuti che stabiliranno se l’Italia, terza alla luce di una peggior differenza reti rispetto alla Norvegia, otterrà subito il pass per la Svizzera o se invece dovrà sottostare ai play off in programma tra fine ottobre e inizio dicembre.
“La squadra scenderà in campo con la voglia e l’orgoglio di poter fare una grande impresa”, spiega Andrea Soncin nella conferenza stampa della vigilia. “In questo raduno siamo stati tanto insieme e questo ci ha permesso di conoscerci ancora più a fondo. Abbiamo affrontato vari temi e anche alcune problematiche, è stato uno scambio utile e le ragazze hanno risposto alla grande: se ho convocato 33 calciatrici è perché tutte loro hanno dimostrato di voler far parte del gruppo”.
Non è più tempo di parole, ma di fatti. La decisione passa al campo.
Ci sarà da soffrire e servirà davvero fare l’impresa. Se non si esce con punti dal “Fortuna Stadion” (previsti circa 10mila spettatori, quasi un sold out), l’ultima gara con la Finlandia diventerà del tutto ininfluente.
