La Nazionale Femminile è pronta per il primo appuntamento ufficiale della stagione. Oggi venerdì 25 ottobre, al ‘Tre Fontane’ di Roma, affronta Malta (ore 18.15, diretta in chiaro su Rai Sport). Ben più complessa la partita con la Spagna, che si giocherà al ‘Menti’ di Vicenza martedì 29 ottobre (18.15, diretta in chiaro su Rai 2).
La scelta di ripartire da un avversario non propriamente complicato qual è Malta, è una precisa scelta di Andrea Soncin. Il ct l’ha illustrata in conferenza stampa: “Siamo in un momento della stagione in cui le ragazze hanno tanti minuti nelle gambe e per questo abbiamo scelto avversarie con caratteristiche molto diverse. Guai però a dare la priorità ai 90’ contro le campionesse del mondo”.
Le sue idee sono molto chiare: “Il nostro deve e dovrà essere un percorso congiunto e quotidiano, che parte dal lavoro dei club per poi proseguire nei raduni della Nazionale. Vogliamo continuare ad alzare l’asticella e le calciatrici sanno che la convocazione va conquistata giorno dopo giorno”.
Soncin è riuscito a creare all’interno del gruppo un clima ottimale, fatto di serenità e comunanza totale di intenti delle singole che sono convinte di essere al servizio di un collettivo con grandi potenzialità.
La portavoce di questa situazione ambientale è stata Agnese Bonfantini. L’attaccante della Fiorentina, con le sue 18 presenze, è ormai un punto fermo del nuovo corso dell’Italia. Come ha tenuto a precisare in conferenza stampa c’è “un clima armonioso dentro e fuori lo spogliatoio”
Non solo, la giocatrice viola ha voluto fortemente sottolineare che: “Da quando è arrivato Soncin le cose sono cambiate, c’è felicità, c’è spirito di gruppo. È un tecnico che lavora anche sui valori umani oltre che sugli aspetti tecnici, e io sono veramente contenta di essere qui e di poter far parte di questo fantastico gruppo. Contro Malta sarà un test importante e siamo pronte a dimostrare ancora una volta il nostro valore”.
Il gruppo è un mix di giocatrici esperte, giovani e giovanissime. Fra queste ultime Soncin ha voluto segnalare Giulia Dragoni (“talento che va solo accompagnato”) e Eva Schatzer (“è pronta a debuttare”).
È con queste premesse che la Nazionale Femminile inizia, con Malta, una stagione importante che la porterà a giocarsi l’Europeo in Svizzera cercando di alzare di molto l’asticella rispetto alle ultime e assai deludenti partecipazioni delle Azzurre alle competizioni continentali.
